La sperimentazione, lo scorso anno, è riuscita: con 500 tessere staccate (da 10 euro cadauna), e l'integrazione di sponsorizzazioni e contributi a spot, Renzo Galletto è riuscito a chiudere il bilancio, e persino in positivo, con un più di qualche migliaia di euro. Oggi il nuovo patron del Comitato Festa e Fiere di San Savino, ci riprova, e le prime quattro tessere sono state consegnate, venerdì mattina, in conferenza stampa in Sala Dorata, al Vescovo, Monsignor Edoardo Cerrato, al sindaco Carlo Della Pepa e ai due assessori, al commercio e alla cultura, Giovanna Strobbia e Laura Salvetti. "La festa di San Savino 2016 non dovrà portare solo gente da Lessolo o da Chiaverano, dai comuni qui vicini, ma anche da Genova e Firenze" ha esordito Galletto, ex sindaco di Montalto Dora (all'attivo già il successo di aver catapultato il cavolo verza tra i prodotti gastronomici capaci di fare da volano all'economica locale, dalla sagra alla coltivazione dei campi a Montalto), nel presentare la bozza della prossima edizione. La patronale, novità principale, si estenderà per ben dieci giorni, dall'1 al 10 luglio e, nel programma, come sottolinea Galletto, "abbiamo messo arte, cultura, enogastronomia, sport: abbiamo fatto un'operazione tout court per accontentare un pubblico eterogeneo". Lo spazio sportivo è stato ricavato al parco Dora Baltea, nei pressi della passerella, con la collaborazione della ditta Cogeis, e si caratterizzerà come un'arena per la monta americana. In quanto alla parte commerciale, saranno presenti come sempre le Pro Loco in piazza ma si accosterà un'area dedicata al mercatino dell'artigianato in collaborazione con l'associazione "Grande Evento del Canavese". Il cortile del Museo Garda diverrà sede di esposizioni e si troverà anche uno spaccato della ceramica castellamontese con la partecipazione degli artisti della cittadina altocanavesana. La domenica arriverà Pompieropoli, portando tra l'altro una pompa dell'800 a cavallo e la sera si esibirà al Giacosa, in un concerto che avrà come scopo la raccolta fondi a favore dell'Ugi, la banda storica dei pompieri di Torino. L'associazione ha creato inoltre un sito internet, costruito da Roberto Perotti. Il tesseramento, dunque, è aperto, e i soci potranno partecipare, nell'ottica della massima trasparenza, alla presentazione del bilancio preventivo e del consuntivo. "La manifestazione – chiosa Galletto – è un insieme di opportunità. Noi vogliamo essere la cornice ma le pennellate dentro il quadro le danno le associazioni". L'assessore Strobbia, confermando il contenuto della metafora del presidente, ha ribadito, ancora una volta, il principio ispiratore della sagra "un'unione di popoli e culture" intorno all'etimologia del termine, che deriva dal latino "consecrazio", ovvero consacrazione di una chiesa, come ha tenuto a rimarcare il vescovo, intervenuto per anticipare la parte tradizionale e religiosa della festa. Sono intervenuti inoltre Aldo Bessero, tra gli storici organizzatori, ed il Sostituto Gran Cancelliere. Presenti in sala tutti i partner di San Savino e, nell'occasione, Ettore Seghezzi della ditta Seinox ha omaggiato l'Associazione Festa e Fiere di un ferro di cavallo in acciaio.
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