Cerca

VENARIA. Che vergogna il cimitero! Capogna chiede “lumi”

Da luoghi sacri, di preghiera e ricordo a luoghi di degrado. Non è per niente un bel periodo per i cimiteri cittadini. I problemi legati all’amianto sono ancora oggi ben visibili, con barriere e una serie infinita di cartelli di divieto che non permettono agli utenti di poter portare fiori ai propri cari. E, come se non bastasse, adesso si mette anche il problema legato all’erba alta nei diversi “campi”, ovvero le aree cimiteriali dove sono seppelliti a terra centinaia di defunti venariesi. Per questo motivo, il consigliere comunale d’opposizione Pino Capogna (Per Venaria Insieme) ha deciso di presentare una interpellanza urgente che sarà discussa questo mercoledì sera in occasione della nuova seduta consiliare. “L’erba alta copre diverse tombe - spiega Capogna - e si manca di sensibilità verso i defunti e le loro famiglie”. Una interpellanza che riguarderà anche le “frequenti le segnalazioni da parte di cittadini che evidenziano la mancata manutenzione delle aree verdi destinate allo svago dei bambini ma anche le aree di sgambamento - precisa - Molte aree gioco pubbliche presentano strutture destinate al gioco non funzionati ed inutilizzabili, con scivoli senza scalini, altalene senza sedute e altri problemi di varia natura”. Il consigliere, poi, chiederà all’assessore competente “quali siano le azioni per migliorare gli interventi di sfalci dell'erba nei vari quartieri cittadini, al di là del piano programmatico pubblicato sul sito della città. Ma anche quali siano le azioni che questa amministrazione vuole intraprendere per rendere decoroso e dignitoso lo stato dei cimiteri cittadini in attesa dei lavori di bonifica già previsti e anche quali siano le tempistiche di intervento per la manutenzione delle aree verdi. Questo perché sono davvero troppe le lamentele, in città e su Facebook, su questo importante argomento. E’ giusto che i cittadini siano correttamente informati”. Per Scisci, il problema dell’erba alta al cimitero “è sì importante ma non prioritario. Dobbiamo prima dare vita al piano di interventi mirato alla bonifica delle aree cimiteriali per via dell’amianto. Ed è in quella circostanza che la ditta specializzata andrà a tagliare l’erba. Nel novembre scorso, in occasione delle giornate dedicate alla commemorazione dei defunti, avevamo incaricato una ditta specializzata. E questo intervento ha avuto un costo importante. Per evitare di spendere due volte i soldi, abbiamo deciso di aspettare qualche settimana”.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori