LEINI. Anche Scafidi lascia, è crisi in maggioranza

E dopo Renzo Marcato e Giancarlo Novero, avanti il prossimo:  Franco Scafidi si dimetterà anche lui da consigliere comunale. “Non è una decisione definitiva – chiarisce Scafidi - ma quasi sicuramente darò le mie dimissioni, se non ora al massimo tra un mesetto”. Il consigliere precisa, comunque, che non lascia per via di contrasti con i colleghi. “Sono rimasto deluso dalla politica in generale, mi aspettavo di più – dice il consigliere -. Ma non c'è nessuna polemica con la maggioranza, anzi”. I motivi della defezione sono altri. “Semplicemente ho nuovi impegni lavorativi – spiega -. Oltre al mio lavoro a scuola (fa il bidello, ndr) aprirò un'attività a Torino. Il pomeriggio e la sera sarò impegnato fino alle 21.30/22. Non riuscirei a dedicare il tempo giusto al mio ruolo da consigliere. O le cose riesco a farle bene, o non le faccio”.   Oltre al lavoro, si aggiungono motivi affettivi. “Ho avuto un grave lutto in famiglia, di recente – prosegue l'ex consigliere -. Ho capito che per me è molto più importante dedicare del tempo a mia moglie e non usare quel tempo per battibeccare ore e ore in consiglio comunale su questioni marginali. Il lutto mi ha fatto capire che sono altre le cose importanti”.   Quando le uscite di scena di Novero e Scafidi si concretizzeranno, entreranno in consiglio le prime escluse della loro lista, Leini con Gabriella Leone: Sonia Faccilongo e Giorgia Lionello.

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