AGGIORNAMENTI
Cerca
09 Settembre 2015 - 21:41
Marina Vittone è la capogruppo di Rivarolo Sostenibile dal 2014, quando si è candidata a sindaco per la prima volta. È stata presidente della Pro loco per 9 anni, ma è membro attivo del sodalizio ormai da un quarto di secolo
Richiesto dal gruppo consiliare “Rivarolo Sostenibile”, il 27 agosto s'è svolto il sopralluogo al cantiere della nuova Scuola primaria di Rivarolo. Concesso dall’Amministrazione Rostagno, è servito a verificare lo stato di avanzamento llavori. Sul posto, assente per ferie il capogruppo Marina Vittone, si sono recati, a nome del gruppo, Paolo Bettarello e Pierangelo Masoero, condotti dal Sindaco, Alberto Rostagno, dei tecnici del Comune e della ditta costruttrice.
"Nel complesso – commenta Marina Vittone, sulla base delle osservazioni dei colleghi - l’impressione è stata positiva, soprattutto considerando la storia travagliata del progetto di finanziamento pubblico-privato, messo in piedi dalla passata amministrazione comunale, per un’opera così importante per la comunità. Opera che rischiava di rimanere incompiuta per chissà quanto tempo, dopo la deriva del project financing, se non fosse stato per l’imprinting, dato dalla Commissione straordinaria nel 2012 al progetto, con la sua completa rivisitazione, se pur all’insegna del risparmio".
Secondo Vittone, la nuova scuola può considerarsi "frutto dei sacrifici dell’intera comunità" perché, per trovare i fondi mancati dopo la deriva del progetto bertottiano, tra crisi edilizia e difficoltà burocratiche, il Comune ha alienata parte del proprio patrimonio, e precisamente i terreni della Cascina Battagliona di Frazione Argentera. Con una variazione. I proventi, infatti, dovevano essere investiti in opere socio-assistenziali a favore dei poveri e disagiati della Frazione, per vincolo testamentario della benefattrice Elisabetta Gibellini Vallauri.
"Solo la vendita dei terreni, che sono andati all’asta, – sottolinea Vittone - ha consentito di completare la struttura. Si può affermare che la decisione della Commissione straordinaria di investire questi fondi nella scuola, in una struttura usufruita dai nostri bambini, abbia comunque, certamente, una finalità di promozione e utilità sociale".
Non per nulla la nuova scuola sarà intitolata proprio alla benefattrice di Argentera Elisabetta Gibellini Vallauri. Il taglio del nastro è atteso per il 19 settembre.
LA STRUTTURA
La struttura, in grado di ospitare gli oltre 350 bambini, contiene ampie aule, dalla capienza di 28 alunni ciascuna, più l’insegnante. Si aggiungono un altrettanto spaziosa palestra e aule adibite alle attività complementari, attività psicomotoria, aula informatica, laboratorio di scienze ed ampia area mensa, con annessa zona cucina, per una potenzialità di circa 250 utenti. Per il corpo docenti è prevista una zona dedicata ad incontri collegiali e corsi di aggiornamento, più uffici per l’area amministrativa e la Presidenza. In tutte, arredi nuovissimi, tra banchi, sedie e armadi e solo alcuni, in buono stato, recuperati dalla scuola dismessa. Il trasloco e l'allestimento sono ancora in corso, in questi giorni. Seguirà una pulizia straordinaria, e la struttura sarà così pronta per accogliere gli alunni al suono della campanella il 14 settembre prossimo.
All'esterno, parcheggi per corpo docenti e area verde. L'avvio del nuovo anno scolastico scioglierà i dubbi, per altro, sul funzionamento della viabilità d'accesso.
Per quanto riguarda gli impianti, la rete dati è realizzata con tecnologia wireless e il collegamento è gestito tramite radiofrequenza.
Nelle varie aree sono previsti ricambi d’aria rispondenti alle normative in vigore, gestiti da due Unità di Trattamento Aria. L’impianto di riscaldamento è a pavimento. "Non c’è – storce però il naso Rivarolo Sostenibile - alimentazione da pannelli solari termici, come previsto oggi, almeno in parte, per molti edifici pubblici all’avanguardia, anche in considerazione della sostenibilità ambientale, pur tuttavia la scuola risulta funzionale e accogliente".
Il Comune, in accordo con la ditta costruttrice, ha predisposto una fase di precollaudo per garantire la sicurezza, in attesa del collaudo definitivo, estivo e invernale, previsto dopo l'avviamento degli impianti di climatizzazione. Sempre a cura dell'impresa sarà la gestione manutentiva dalla durata trentennale.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.