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LORANZE'. Servono 800mila euro per adeguare la scuola

LORANZE'. Servono 800mila euro per adeguare la scuola

L'Amministrazione Comunale vuole ampliare e mettere in sicurezza la scuola elementare. Ma servono quattrini. Esattamente 835mila euro. A tanto ammonta il contributo richiesto con la partecipazione al bando regionale chiuso il 31 maggio scorso.

Ad oggi sono stati spesi 3.744 euro per la progettazione affidata all'Architetto Broglia. Di questa cifra la minoranza ha chiesto conto, con un'interrogazione discussa nell'ultimo Consiglio Comunale, per capire lo stato di avanzamento dei progetti.

Anche perché, accedere ai finanziamenti, di questi tempi, non è facile. Le graduatorie del bando regionale saranno inviate al Miur per la stesura dei piani triennali 2015/2017. E secondo i criteri di valutazione del Bando triennale per l'edilizia scolastica, solo i progetti esecutivi e definitivi immediatamente appaltabili conseguono un punteggio, mentre i progetti definitivi non immediatamente appaltabili (come quello di Loranzè) non ottengono punteggio, ma vengono comunque acquisiti all'interno delle procedure. "Il che segnala, all'Ente Regionale – ha spiegato il responsabile del Servizio Tecnico Moreno Marcantoni - , le nostre necessità in forme ufficiali e ci consente,con un grado di progettazione comunque già avanzato, di completarla in tempi più rapidi per poter concorrere, in modo concreto, a nuovi bandi o a eventuali integrazioni di finanziamento al Piano triennale già operativo".

Il progetto prevede un cospicuo elenco di lavori, relativi all'adeguamento alla normativa di prevenzione incendi e manutenzione straordinaria: verifiche strutturali, intonaci ignifughi, lastre di silicati e blocchi in gesso, pitture ignifughe, sostituzione porte e controsoffitti, modifiche alle uscite di sicurezza, impianto elettrico di sicurezza, sistema di allarme, impianti fissi di protezione ed estinzione, adeguamento impianti elettrici illuminazione e fotovoltaico.

"Non si deve pensare – chiarisce il tecnico comunale - che l’edificio attualmente sia sprovvisto delle condizioni di sicurezza, invece presenti, come assicurato dalle certificazioni del sistema edificio/impianti. C'è l'esigenza di rispondere a recenti adeguamenti normativi (come le linee guida per impianti fotovoltaici del 7 febbraio 2012), di riordinare tutti i precedenti interventi di ampliamento dell’edificio, e di provvedere al costante incremento del numero degli alunni".

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