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09 Luglio 2015 - 08:12
Chiunque può entrare all'area sfalci. E' incustodita. Da tempo. Malgrado un regolamento approvato dalla passata amministrazione comunale, è lasciata alla mercé dei passanti. Il problema è stato anche risollevato dal consigliere di minoranza Michelangelo Fiò in uno degli ultimi consigli comunali, senza però ottenere risposte da parte del Sindaco Oscar Ferrero.
Il Regolamento, tuttora vigente, prevederebbe che la gestione venga affidata ad un delegato del Comune, a cui andrebbero date le chiavi. Ogni persona interessata ad usufruirne dovrebbe fare una sorta di abbonamento, pagando una quota per avere l'autorizzazione a versare rifiuti come ramaglie e verde. Invece da tempo l'area è chiusa soltanto da un fil di ferro, che chiunque può togliere e rimettere. Libera a tutti. In qualsiasi ora del giorno e della notte. Alcuni privati hanno deciso, a questo punto, di conferire direttamente ad Scs. Si aggiunge il pericolo di furti visto che nell'area sono accumulati i cubetti di diorite levati dalle strade nel corso del rifacimento di via Sant'Isidoro e dalla zona nei pressi del magazzino ex Bodoni, ultimato ormai da qualche anno. Andrebbero venduti. Invece, così, chiunque potrebbe portarli via in qualsiasi momento. Strano anzi che, di questi tempi, con tutti i furti più disparati di cui si sente parlare, dal rame presso ai cimiteri e persino alle fioriere, non sia ancora accaduto.
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