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21 Aprile 2015 - 22:11
Ad Ingria verrà costruita una seconda micro centrale idroelettrica. L’inizio dei lavori è previsto a breve e sarà completata entro. La costruzione e la manutenzione non graveranno sulle casse comunali e fra 20 anni il Comune ne entrerà in pieno possesso, riscuotendo nel frattempo un canone annuo.
Un’operazione possibile a "costo zero" grazie ad una nuova tipologia di bando pubblico chiamata “Contratto di Disponibilità” che consente la realizzazione di opere pubbliche in sinergia con soggetti privati. Ingria risulta uno dei primi Comuni in Italia ad aver utilizzato questo strumento, dopo la costruzione risalente al 2011 della prima micro centralina, che, sfruttando la forza a cascata dell’acqua dell’acquedotto, garantisce alle casse comunali un introito annuale di circa 30 mila euro ricavati dalla produzione di energia elettrica.
Il bando d’appalto è stato aggiudicato ad un’impresa valdostana, la Eco Dinamycs s.r.l., con sede a Gaby, e riguarderà la progettazione, la realizzazione, il finanziamento e la manutenzione per vent’anni della micro centrale idroelettrica con derivazione dal rio Ingria, noto agli ingriesi anche con il nome di "Ariàn".
"In questo caso il Comune di Ingria vuole essere non soltanto un esempio per se stesso, ma anche per i tanti piccoli Comuni di montagna che al giorno d'oggi si trovano in condizioni economiche critiche e non sanno in che direzioni muoversi per mantenere in vita le loro piccole comunità" commenta il consigliere comunale Andrea Cane, che sul tema ha preparato anche la sua Tesi Magistrale, discussa lo scorso 1 di aprile all'Università di Torino, dal titolo: "Comunicazione e turismo, tra sviluppo e maturità: il caso del piccolo Comune di Ingria".
“In questi periodi di estrema difficoltà per i Comuni e in particolare quelli montani - commenta il Sindaco Igor De Santis - ritengo che sia necessario ingegnarsi al fine di poter trovare nuove soluzioni per garantire le risorse necessarie allo sviluppo del territorio. Tutto ciò è possibile anche grazie al lavoro di tutti i membri della squadra comunale, assessori e consiglieri, che anche se spesso vengono definiti inconcepibilmente come poltrone superflue, sono attaccati al loro territorio e al suo bene, con un continuo impegno a titolo completamente gratuito. Penso che la vera forza di Comuni come il nostro sia proprio nella sua gente: un esempio evidente lo si può avere proprio dalla Tesi del nostro Andrea Cane che racconta con passione la nostra realtà".
La Tesi sarà presentata al Consiglio Comunale di venerdì 24 aprile, convocato per le 19, che avrà per altro all'ordine del giorno l'approvazione del bilancio consuntivo.
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