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SAN MAURO. Il compagno del vicesindaco fa carriera in Seta, Dallolio: "Nessun collegamento con le nostre vicende"

SAN MAURO. Il compagno del vicesindaco fa carriera in Seta, Dallolio: "Nessun collegamento con le nostre vicende"

Lucrezia Colurcio, ex vicesindaco sanmaurese

Il compagno del vicesindaco sanmaurese Lucrezia Colurcio, Stefano Brancaglion, è dipendente di Seta da qualche anno. Non moltissimi. Il 1 febbraio viene promosso da semplice operatore ecologico a un ruolo di “controllo della qualità e dei servizi” (in prova per sei mesi), corrispondente a un quinto livello.  Un gradino più in alto dei coordinatori semplici. Un ruolo, questo, che è stato introdotto apposta per lui e per il suo collega, Antonello Carella.     Ora: è vero che a pensar male si fa peccato, ma spesso… Soprattutto se si collega questo episodio alle annose vicende che hanno portato nel 2014 San Mauro, dopo un lunghissimo travaglio, a entrare a far parte dell'azienda settimese che si occupa di raccolta rifiuti. Vuoi vedere che....? Il sindaco Ugo Dallolio, però, smentisce categoricamente ogni collegamento e qualsiasi ingerenza da parte del vicesindaco Colurcio all'interno del processo che ha portato San Mauro in Seta. "La decisione di aderire è stata presa da me e dall'assessore Luigi Antonetto - specifica il primo cittadino sanmaurese -. Posso garantire che il vicesindaco non si è interessata della vicenda. Garantisco assolutamente, poi, che da parte nostra non sia stata fatta assolutamente nessuna pressione sui vertici aziendali di Seta per richiedere un'assunzione. Immagino, peraltro, che la valutazione sia stata fatta anche dal nuovo partner privato della società settimese".     Nessun "canale privilegiato", dunque. Indubbiamente Brancaglion è entrato, in pochissimi anni, nelle grazie del presidente di Seta, Alessandro Di Benedetto, da cui è stato direttamente nominato. "Non vedo perché, se uno è figlio di, fratello di, marito di, non possa essere scelto sulla base dei suoi meriti" ha commentato il presidente dell'azienda. "Brancaglion sarà in prova per sei mesi, periodo in cui percepirà lo stesso stipendio di prima. Se dimostrerà di essere all'altezza del ruolo che gli è stato affidato, verrà poi classificato nel nuovo livello contrattuale di competenza, ossia il quinto. Guadagnerà poco più di prima, in ogni caso".          
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