Cerca

Quincinetto Il Segretario Comunale Giovanni Lombardi si accomiata dopo trentacinque anni di servizio

Quincinetto Il Segretario Comunale Giovanni Lombardi si accomiata dopo trentacinque anni di servizio

Il Segretario Comunale Giovanni Lombardi si accomiata dopo trentacinque anni di servizio prestato a Quincinetto. Il saluto ufficiale gli è stato rivolto dal Sindaco Angelo Canale Clapetto e da tutta l'Amministrazione Comunale nella mattinata di sabato scorso 20 dicembre, nel corso di un Consiglio Comunale aperto presso l’auditorium Dante Conrero, gremito di cittadini, amministratori e professionisti giunti da altri paesi.

Il rapporto di lavoro, ma anche di amicizia, ha origini lontane. Era il 1° agosto 1979, quando Lombardi, giunse a Quincinetto, all’età di 26 anni. "Io ero primo cittadino da una decina di anni" ha ricordato Canale definendolo "esempio di servitore della struttura pubblica più vicina ai cittadini, un primato di fedeltà e coerenza". In questi anni Lombardi è stato segretario comunale anche della ex Comunità Montana Dora Baltea e Comuni quali Castellamonte, Cuorgnè e, tuttora, Chivasso. È inoltre stato colonna portante di molti consorzi e associazioni del paese, tra cui la Pro Loco e, insieme alla moglie Maria Rosaria Ciotta, del comitato che si occupa del gemellaggio con il Comune francese di Marnaz. E' stato da poco trasferito nei Comuni liguri di Varazze e Cogoleto.

L’ex sindaco Barbara Compagno Zoan ha ringraziato a sua volta il segretario "per aver guidato con entusiasmo e professionalità il nostro gruppo di giovani amministratori senza esperienza".

Sono stati consegnati come omaggi: un dossier di lavoro con l’elenco, anno per anno, delle migliaia di delibere e determine firmate; un diploma con la fotografia del vecchio e del nuovo Municipio di Quincinetto; una chiave simbolica del paese, in memoria delle nottate trascorse in Municipio; un orologio con la raffigurazione dei luoghi più caratteristici di Quincinetto; un tagliere per Maria Rosaria Ciotta a ricordare i momenti conviviali in occasione del gemellaggio.

"Ringrazio di cuore - ha concluso commosso Lombardi - amministratori, colleghi, forze dell’ordine e dipendenti comunali, che mi hanno permesso di lavorare al meglio e sentirmi a casa anche in un paese così lontano dalle mie origini. La lezione più grande per la mia carriera l'ho ricevuto proprio al mio arrivo a Quincinetto. Bisogna sempre avere l’umiltà di imparare sul campo".

L'incontro si è concluso in modo conviviale con un rinfresco a base di miasse.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori