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17 Novembre 2014 - 11:03
Mercoledì prossimo il Consiglio Comunale discuterà due mozioni. Una presentata dal Forza Italia, l'altra in controbatutta dal Pd, entrambe sulla proposta di costituzione come parte cvile nell'ambito del processo che potrebbe scaturire dalla indagini sui morti per amianto all'Olivetti.
"La differenza – rimarca il consigliere comunale Tommaso Gilardini di Forza Italia – è che il Pd, che era stato colpevolmente silente e che alla fine si è mosso, di fronte alle nostre richieste, ha presentanto un documento che fa riferimento al passato Olivetti, esaltandone le iniziative per la salute pubblica. Noi non lo facciamo: non vogliamo far confusione tra la storia e l'amianto. C'è stata una discussione anche pouttosto animata tra chi riteneva fosse un atto doveroso e chi un affronto. C'è chi ci ha accusato di aver attaccato un mito. Quest'asserzione è una mistificazione totale. E' proprio in nome di quella storia di cui siamo rogogliosi che riteniamo un diritto/dovere la costituzione del Comune di Ivrea come parte civile, per il rispetto di quello che è stato, per il rispetto di personaggi che hanno fondato la loro vita sul principio del rispetto dei lavoratori. Ho scritto una tesi di laurea sull'Olivetti, ho avuto familiari che hanno lavorato in questa azienda. Non muoversi sarebbe un errore di chi vuole vestirsi dei resti dell'Olivetti nei confronti di persone che stanno soffrendo e morendo".
E presto la richiesta di costituzione di parte civile potrebbe arrivare sul tavolo della Città Metropolitana, investendo il territorio della ormai ex Provincia di Torino, su cui insistevano gli stabilimenti Olivetti. "Come da proposta dei consiglieri di Forza Italia di Ivrea, mi farà portavoce della richiesta" ha annunciato il consigliere comunale di Torino, nonchè rappresentante di Forza Italia nella Città Metropolitana, Andrea Tronzano, ospitato martedì mattina presso la sede eporediese del partito alla Serra in conferenza stampa.
"Forza Italia è un partito garantista – ha aggiunto Gilardini venendo all'aspetto politico -. Non abbiamo nessun pregiudizio verso De Benedetti ed altri funzionari che hanno amministrato l'azienda negli anni successivi ad Olivetti. Non ci sono questioni personali o politiche. Si potrebbe, piuttosto, generare un precedente: non si capisce perchè non ci si dovrebbe costituire. Ringrazio il Segretario della Fiom Bellono che, con un'onestà intellettuale non da tutti, ha riconosciuto quanto sia doveroso".
Per Ivrea anche un imbarazzante danno d'immagine, siccome alcuni di quegli stabilimenti sottoposti ad indagine sono inseriti nel costoso dossier predisposto da Ivrea per la presentazione della propria candidatura come sito Unesco. "Certo, la vicenda amianto potrebbe avere riflessi negativi sulla candidatura – sottolinea Gilardini – ma mi auguro non sia una scusa. E' un rischio che, a mio avviso, avalla la richiesta di costituzione".
E' matematico che la mozione di Forza Italia non potrà non passare. "Stiamo valutando con gli iscritti se approvare la mozione del Pd – tergiversa Gilardini -. Non condividiamo le premesse ma guardiamo al fine ultimo. Chiederemo eventualmente la possibilità d discuterle unitamente".
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