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06 Novembre 2014 - 16:01
Ma chissà che ci vuole a concedere una bacheca per le affissioni pubbliche, come richiesto dal Movimento 5 Stelle parecchi mesi or sono, ancor prima del ritorno alle urne. Eppure nei Comuni altocanavesani proprio non c'è storia. I vari Sindaci hanno dapprima annuito: "daremo la bacheca, non preoccupatevi. Tempo, soltanto, di stilare il Regolamento...".
Una bufala. Anzi, una gran presa in giro. Soltanto il Consiglio Comunale di Forno ha approvato il Regolamento, nel mese di aprile. Peccato che sia stata prevista una serie di clausole che rende davvero difficile poter usufruire di uno spazio per fare un po' di informazione, legata alle vicende politico-amministrativo locali e nazionali o per divulgare le proprie iniziative. Chi lo desidera, infatti, dovrà farsi carico dei costi per l'acquisto e l'installazione. Cifre troppo altre per i pentastellati come per tutte le associazioni, gruppi culturali, gruppi consiliari, organizzazioni e sindacati "che non perseguano fini di lucro o la cui attività sia ritenuta di interesse pubblico", come sottolinea lo stesso Regolamento all'articolo 1. Nei giorni scorsi i pentastallati sono tornati all'attacco. I gruppi di Pont C.se, Cuorgnè, Valperga, Pertusio, Pratiglione, Rivara, Forno C.se, hannoo ripresentato le istanze. "L'articolo numero 21 della Costituzione italiana – sottolinea Paolo Forneris, prtavoce del Gruppo di Forno - cita: tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. Sono ormai due anni che stiamo dietro a questo progetto, non possiamo disconoscere che a Forno è stato fatto un passo in avanti approntando un regolamento ad hoc ma non siamo soddisfatti, non possiamo relegare a quelle sole Associazioni e Gruppi che dispongono di circa 800 euro (è questo il costo minimo di una bacheca nel mio Comune) la libertà di fare informazione, chiediamo che ci venga concesso uno spazio a costi ragionevoli affinchè come noi, tutte le categorie senza grossi budget economici ne possano usufruire, a Forno come negli altri paesi coinvolti".
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