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07 Novembre 2016 - 12:37
E' tornata ad Alba, dove era nato il 29 gennaio 1920, la piastrina dell'alpino Luigi Airale, disperso in Russia nel gennaio 1943. Consegnata al sindaco, Maurizio Marello, sarà conservata nella sala della Resistenza del municipio di Alba perché ad oggi non sono stati rintracciati parenti del militare.
Airale apparteneva al secondo reggimento alpini. La piastrina di riconoscimento è stata rinvenuta nei dintorni di Rossoch, città della Russia a pochi chilometri dal fronte del Don e sede del Corpo d'Armata Alpino durante la campagna di Russia della Seconda Guerra Mondiale. Il giovane albese era uno de 14.000 soldati della divisione Cuneense che non fecero ritorno dalla Russia.
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