Fabrizio Conto lascia. Il geometra di 35 anni di Cuceglio (ne compirà 36 il 28 dicembre prossimo) non ci sarà a questa tornata amministrativa. Un'assenza di peso dopo due mandati trascorsi come capogruppo di maggioranza col ruolo, soprattutto, di far da collante tra la vita amministrativa e quella associativa, visti i molteplici incarichi ricoperti nelle varie realtà del paese. L'altra settimana, con una lettera al Sindaco Sergio Pilotto e al gruppo, Conto ha comunicato ufficialmente la sua decisione, dettata, principalmente, da ragioni lavorative. Si è reso conto che oggi sta venendo meno il tempo e l'energia per potersi dedicare anima e corpo a tutto. "Lascio perchè penso – sottolinea lui - che quando ci si assume una responsabilità si debba essere in grado di portarla avanti fino in fondo con piena disponibilità ed io in questo momento non posso garantirla. Credo, inoltre, che sia cosa buona lasciare spazio ad altri, magari più giovani. Sono convinto che servirebbe a chiunque fare un po' di esperienze in Comune. Per quanto riguarda le Associazioni resterò. Continuerò a suonare in Banda e la mia intenzione è di proseguire con l'associazione benefica "Vedremo..." con l'obiettivo ambizioso di rimettere a nuovo il complesso parrocchiale". Conto ricorda bene l'esordio alla nella primavera 2006. Furono l'attuale Sindaco Sergio Pilotto, ai tempi vice, e l'allora Sindaco Cristina Badalotti a chiedergli se volesse far parte dell'Amministrazione Comunale. "Ed io, dopo averci pensato su un po', decisi di provare questa avventura per capire meglio come funzionava la complessa macchina amministrativa italiana – ricorda il consigliere uscente -. Per me il 2006 fu un anno di varie svolte. L'inizio del mio lavoro come libero professionista, la nascita dell'Associazione Benefica "Vedremo..." di cui sono orgogliosamente un socio fondatore (ed ancora oggi consigliere) e poi appunto l'inizio dell'avventura in Comune. Ricordo che rimasi molto sorpreso dai tanti voti che la cittadinanza mi attribuì tanto che mi venne affidata la carica di capogruppo di maggioranza". Compito che poi ha mantenuto per tutte e due le legislature. "Sono soddisfatto – riflette Conto - per aver portato il mio contributo al mio paese che tanto amo. Sono contento di essere riuscito ad amalgamare bene il mio ruolo in Amministrazione con la mia partecipazione nelle Associazioni". Un'indole che ha dimostrato fin dalla seconda elementare. Ha iniziato (come molti) in parrocchia, come ministrante (o chierichetto se preferite), per passare in Oratorio come animatore, poi è entrato in Banda Musicale come musico e poi come Vice Presidente.Ha fatto parte anche del Direttivo Pro Loco, ma per un breve periodo (ha dovuto poi lasciare perchè impegnato con gli obblighi di leva). Poi, la nascita di "Vedremo...", riuscendo nel rifacimento del tetto della Chiesa Parrocchiale grazie alle offerte generose della popolazione ed al ricavato di vari eventi, a cui il comune ha integrato il contributo di 10mila euro. "Con tutti i miei colleghi – è il commiato di Conto - ho mantenuto un rapporto sincero, corretto e cordiale. Di ognuno di loro mi resta un prezioso insegnamento, che certamente in questi anni mi ha arricchito ulteriormente".
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