Incidente alla funivia di Macugnaga, la Procura apre un fascicolo

La funivia di Macugnaga, nel Verbano-Cusio-Ossola, è stata posta sotto sequestro dalla magistratura dopo l’incidente avvenuto oggi alla stazione di arrivo del Monte Moro, uno dei punti più alti e delicati dell’impianto. La Procura di Verbania ha aperto un fascicolo a carico di ignoti, ipotizzando i reati di lesioni e attentato alla sicurezza dei trasporti, precisando però che si tratta, allo stato attuale, di ipotesi tutte da verificare.

L’episodio si è verificato nel corso della giornata, mentre una vettura della funivia si trovava in fase di arrivo alla stazione sommitale. Subito dopo l’accaduto sono scattate le procedure di sicurezza e i primi accertamenti tecnici, mentre l’area veniva interdetta per consentire le verifiche. La dinamica dell’incidente non è ancora stata chiarita e resta oggetto di approfondimento da parte degli inquirenti.

Secondo quanto riferito dalla Procura, non risultano al momento querele presentate dai passeggeri che si trovavano a bordo della cabina al momento dell’evento. Un elemento che non incide sull’attività investigativa, avviata d’ufficio vista la natura dell’impianto e il potenziale rischio per l’incolumità pubblica.

Il sequestro dell’impianto è stato disposto proprio per permettere un’analisi approfondita sotto il profilo della sicurezza e per ricostruire con precisione quanto accaduto. Gli accertamenti riguardano sia gli aspetti meccanici sia quelli procedurali, in un contesto che richiede verifiche particolarmente accurate vista la complessità tecnica di una funivia di alta quota.

Tra gli elementi acquisiti dagli investigatori figurano le scatole nere dell’impianto, strumenti fondamentali per risalire ai parametri di funzionamento e individuare eventuali anomalie o criticità. Oltre a questi dispositivi, sono stati sequestrati documenti tecnici e amministrativi e sono già state ascoltate diverse persone, tra operatori, addetti e soggetti coinvolti nella gestione dell’impianto.

La Procura sottolinea che l’indagine è ancora in una fase iniziale e che ogni valutazione definitiva sarà possibile solo al termine delle verifiche tecniche e degli accertamenti disposti. L’apertura del fascicolo per attentato alla sicurezza dei trasporti rientra nella prassi investigativa quando un episodio coinvolge un’infrastruttura destinata al trasporto pubblico di persone, soprattutto in ambito montano.

La funivia di Macugnaga – Monte Moro rappresenta un’infrastruttura strategica per il turismo e l’economia locale, soprattutto nella stagione invernale. Proprio per questo, l’attenzione sulla sicurezza degli impianti a fune resta particolarmente elevata, con controlli stringenti e procedure codificate che vengono ora passate al vaglio della magistratura.

Nei prossimi giorni sono attesi ulteriori sviluppi sul fronte delle indagini, mentre resta sospesa ogni attività dell’impianto fino al completamento degli accertamenti. Solo al termine delle verifiche sarà possibile stabilire se si sia trattato di un guasto tecnico, di un errore procedurale o di altre cause, e se emergeranno eventuali responsabilità.

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