Fiamme sulla piscina comunale di Susa, il tetto va a fuoco e scatta l’emergenza

Un vasto incendio è divampato presso la piscina comunale di Susa, in Regione Priorale, coinvolgendo in modo diretto la copertura dell’impianto sportivo e facendo scattare un imponente intervento dei soccorsi. Le fiamme hanno interessato il tetto della struttura, composto da scandole bituminose, un materiale che ha favorito la rapida propagazione del rogo e la formazione di un’alta e densa colonna di fumo nero, visibile chiaramente anche fuori città e dai comuni limitrofi.

L’allarme è scattato immediatamente e sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Torino, impegnati con sette squadre tra personale permanente e volontario. I pompieri stanno operando per arginare e contenere l’incendio, lavorando sia sul fronte delle fiamme sia sulla messa in sicurezza dell’intera area, con l’obiettivo di evitare ulteriori propagazioni all’interno della struttura.

Secondo una prima ricostruzione, l’origine dell’incendio sarebbe riconducibile a due pannelli fotovoltaici installati sulla copertura, da cui si sarebbero sviluppate le fiamme che hanno poi coinvolto l’intero tetto. La combustione delle scandole bituminose ha reso l’intervento particolarmente complesso, alimentando il rogo e aumentando la quantità di fumo sprigionata.

Sul luogo dell’incendio sono intervenuti anche i Carabinieri della stazione di Susa, impegnati nella gestione della viabilità e nei primi rilievi necessari a chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. L’area è stata presidiata per consentire ai mezzi di soccorso di operare in sicurezza e per tenere lontani curiosi e passanti, allarmati dalla spettacolarità dell’incendio.

Al momento non si registrano persone coinvolte né feriti, ma i danni alla struttura vengono descritti come ingenti. La situazione resta sotto costante monitoraggio da parte dei soccorritori, mentre le operazioni di spegnimento e raffreddamento proseguono per scongiurare eventuali riprese del fuoco.

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