Cossato, 88enne cade in una trappola telefonica: due sconosciuti le portano via i gioielli

Un’anziana di 88 anni, residente a Cossato, è stata raggirata da una truffatrice che si è finta la figlia e le ha fatto consegnare i gioielli a due sconosciuti. La dinamica è chiara. Nel pomeriggio la pensionata ha ricevuto una telefonata da una donna che si è presentata come la figlia, sostenendo di essere gravemente malata di tumore e di avere bisogno urgente di medicine molto costose.

La voce, simile ma non identica a quella della figlia, è stata sufficiente a confondere l’anziana. La falsa figlia ha spiegato che non poteva muoversi da casa e che avrebbe inviato “due incaricati di fiducia” a ritirare i gioielli per pagare i farmaci. Pochi minuti dopo, come annunciato, due sconosciuti si sono presentati alla porta.

Convinta della necessità e della gravità della situazione, la donna ha consegnato i gioielli di famiglia, credendo di aiutare la figlia in un momento di emergenza. I due si sono poi allontanati rapidamente.

Solo dopo la consegna, l’anziana ha telefonato alla figlia vera, che vive a Borgomanero, scoprendo che nessuna richiesta era stata fatta, che non era malata e che non sapeva nulla dell’episodio. Capito l’inganno, la famiglia ha avvisato i carabinieri, che hanno avviato le indagini.

I militari stanno ora cercando di identificare i due truffatori e la donna che ha effettuato la telefonata. Verranno analizzate eventuali telecamere presenti nella zona e raccolte ulteriori testimonianze per ricostruire i movimenti dei responsabili. Non si esclude che si tratti di una banda specializzata in truffe agli anziani, già registrata in altre località della provincia.

L’episodio rientra nello schema ormai consolidato delle truffe telefoniche che sfruttano la paura per i propri familiari. Le forze dell’ordine invitano ancora una volta a non consegnare mai denaro o oggetti di valore a sconosciuti e a contattare immediatamente un parente o il 112 in caso di richieste sospette.

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