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Cronaca

Bimba partorita in spiaggia e abbandonata: trovata una famiglia in Calabria

La madre piemontese non l’ha riconosciuta, resterà a Locri dopo l’affido a una coppia

La neonata nata in mare a Caulonia ha già una famiglia: l’affido resta in Calabria

La neonata nata in mare a Caulonia ha già una famiglia: l’affido resta in Calabria

Ha già una nuova famiglia la bambina nata la notte del 7 agosto sulla spiaggia di Marina di Caulonia, in provincia di Reggio Calabria, da una trentenne piemontese che ha poi deciso di non riconoscerla. Dopo i dieci giorni previsti dalla legge per un eventuale ripensamento, la donna ha confermato la propria scelta e sono state avviate le procedure di affido a una coppia calabrese.

A rivelarlo è stato il sindaco di Caulonia, Francesco Cagliuso, che ha spiegato come alla piccola sia stato dato il nome della dottoressa che per prima l’ha visitata e presa in braccio all’ospedale di Locri, dove madre e figlia erano state portate subito dopo il parto.

La storia, mantenuta riservata per proteggere la privacy dei protagonisti, è stata resa pubblica soltanto il 18 agosto. In ospedale il primo cittadino ha trovato un reparto invaso da regali: vestitini, peluche, bavaglini, prodotti per neonati. Decine di famiglie hanno contattato il Comune chiedendo informazioni sull’adozione, segno della grande emozione suscitata dalla vicenda.

Secondo la ricostruzione, il parto sarebbe stato prematuro. La donna, arrivata in Calabria dal Piemonte, si trovava sulla spiaggia di Caulonia quando, dopo essere entrata in mare, ha dato alla luce la bambina e ha tagliato il cordone ombelicale con una targhetta metallica. I vagiti della neonata hanno attirato l’attenzione di sei ragazzi del posto, che sono intervenuti immediatamente prestando i primi soccorsi e allertando 118 e Carabinieri. La madre e la piccola sono state trasferite d’urgenza all’ospedale di Locri, dove la donna è rimasta ricoverata due giorni prima di essere dimessa.

Ora la neonata resterà in Calabria: un destino diverso da quello della madre biologica, che ha scelto di allontanarsi dalla città e mantenere il massimo riserbo. Per la bambina, invece, si apre una nuova vita con una famiglia pronta ad accoglierla.

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