Si rifiuta di dire l’indirizzo di casa: dentro c’erano 6 chili di marijuana e 13mila euro

Un normale controllo di polizia in corso Svizzera, a Torino, si è trasformato in un’operazione che ha portato alla scoperta di un ingente quantitativo di droga e contanti. Il 6 agosto scorso gli agenti del Commissariato Barriera Milano hanno fermato un uomo, trentenne di origine eritrea, che si aggirava con atteggiamento circospetto nel quartiere Campidoglio. Durante la verifica, il giovane ha mostrato segni di insofferenza, cercando di depistare gli agenti e rifiutandosi di fornire l’indirizzo della propria abitazione.

La resistenza non è servita a evitare il controllo. I poliziotti sono riusciti a risalire comunque al suo domicilio e, ottenuta l’autorizzazione per la perquisizione, hanno fatto una scoperta significativa: oltre 6 chili di marijuana, circa 13mila euro in contanti e strumenti utili a ipotizzare una fiorente attività di spaccio.

Di fronte alle prove, è scattato l’arresto. Il trentenne è ora indiziato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e di resistenza a pubblico ufficiale. Le indagini proseguono per chiarire l’entità del giro d’affari e ricostruire i possibili canali di approvvigionamento e distribuzione della droga sequestrata.

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