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Cronaca

Paura in autostrada: fermata auto contromano sulla A32, poteva essere una strage

L’anziano ha imboccato l’autostrada di Rivoli nel senso opposto: i Carabinieri lo fermano e gli evitano di trasformare la A32 in un cimitero

Follia in A32: auto contromano sulla corsia di sorpasso, bloccata dai Carabinieri

foto archivio

Attimi di terrore questa mattina sull’autostrada del Frejus A32 Torino-Bardonecchia, quando un automobilista di 81 anni ha imboccato contromano l’ingresso di Rivoli, finendo a correre sulla corsia di sorpasso a sinistra, in direzione opposta al flusso del traffico. Per lunghi secondi la carreggiata si è trasformata in una roulette russa, con le altre auto che arrivavano a velocità sostenuta rischiando lo schianto frontale.

A evitare la tragedia è stata una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Rivoli, che si trovava proprio su quel tratto. I militari hanno immediatamente acceso sirene e lampeggianti, si sono piazzati frontalmente alla vettura per bloccarne la corsa e, al tempo stesso, hanno fermato il traffico alle loro spalle. Una manovra rischiosa ma decisiva, che ha permesso all’anziano di fermarsi e di essere scortato fino alla piazzola di sosta.

L’uomo è stato identificato e denunciato. Per lui è scattato il ritiro immediato della patente e il sequestro del veicolo.

carabinieri

Il caso non è isolato. Sull’autostrada A32 si tratta infatti del terzo episodio in poche settimane. Il 31 luglio un automobilista di 88 anni aveva imboccato contromano lo stesso tratto: nello schianto frontale che ne era seguito era rimasto ferito in modo grave, mentre la donna che viaggiava con lui aveva perso la vita. Il 6 agosto, invece, un 77enne era riuscito a percorrere circa 200 metri in controsenso, prima di essere bloccato da altri automobilisti e infine dalla polizia stradale.

Una sequenza inquietante che alimenta le domande sulla sicurezza degli svincoli autostradali e sulla capacità di guida di persone molto anziane. In pochi istanti, un errore di orientamento si trasforma in una minaccia letale per chiunque percorra l’autostrada.

Questa volta, per fortuna, la tragedia è stata solo sfiorata. Ma resta l’interrogativo: come è possibile imboccare un’autostrada al contrario senza accorgersene? E quante altre volte gli automobilisti devono affidarsi al sangue freddo delle forze dell’ordine, invece che a regole di buon senso e prudenza che dovrebbero essere scontate?

Per la cronaca

Per la cronaca il 31 luglio un uomo di 88 anni di Avigliana, al volante della sua Panda, ha imboccato contromano un tratto dell’autostrada tra Chianocco e Borgone, percorrendo diversi metri prima di schiantarsi frontalmente contro un’altra auto. Nello scontro ha perso la vita Anna Filanda, 87 anni, moglie dell’anziano, che viaggiava accanto a lui.

Un altro episodio, per fortuna con esiti meno drammatici, si è verificato mercoledì 6 agosto nel tardo pomeriggio. Un pensionato torinese di 77 anni, dopo essere entrato sulla A32 in direzione Bardonecchia, ha superato l’uscita di Avigliana e, deciso a tornare indietro, ha compiuto una pericolosa inversione di marcia. La situazione rischiava di trasformarsi in tragedia, ma a evitare il peggio è stato il sangue freddo di un automobilista francese che, intuendo il pericolo, ha bloccato la carreggiata piazzandosi di traverso con la sua auto per fermare l’anziano e impedirgli di proseguire.

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