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Cronaca

Corsa contro il tempo sul ghiacciaio: l’appello disperato per salvare Switch

Switch disperso tra le rocce della Levanna Centrale: il proprietario cerca una guida esperta per salvarlo

Corsa contro il tempo sul ghiacciaio di Nel: l’appello di Campanale per Switch

Corsa contro il tempo sul ghiacciaio di Nel: l’appello di Campanale per Switch

È iniziata il 7 agosto e continua senza sosta la corsa disperata di Luca Campanale per ritrovare Switch, il suo cane scomparso tra le pendici del ghiacciaio di Nel, sulle Alpi Graie, dopo una caduta dalla cresta della Levanna Centrale. Un legame fortissimo, quello tra Luca e il suo compagno di escursioni, che lo ha spinto a lanciare un appello pubblico sui social e a tentare in tutti i modi di superare ostacoli naturali e burocratici.

Il primo messaggio, pubblicato il 7 agosto, è stato un grido d’aiuto: «È una cosa che avrei preferito non chiedere, ma c'è qualcuno esperto della zona Ceresole/Valle Orco? La mia cosa più importante è persa tra le pendici del Ghiacciaio di Nel. Ho bisogno di un miracolo...».

L’8 agosto Luca era già sul ghiacciaio a 3.100 metri di quota, con pochissime ore di sonno alle spalle: «Ho dormito forse un'ora e questa mattina alle 6e30 ero già qui a 3100m, sul ghiacciaio di Nello. Ho provato a cercare a vista ma nessuna traccia, la parete è enorme. Poi il ghiacciaio è crepacciato e non sono riuscito ad avvicinarmi troppo alla roccia, ma il risultato sarebbe uguale. Nel frattempo sono sceso al Rifugio Jervis aspettando i Vigili del fuoco per un possibile intervento il pomeriggio, del Parco Pngp per autorizzazione a volare con elicottero e droni, in attesa di una società privata di volo. Ho dormito un'ora su 36 per essere ancora in attesa, se la situazione non si sblocca domani devo per forza provare a raggiungere la parete, sarebbero oltre 2k d+ difficoltà almeno AD+, da solo non saprei».

Sempre l’8 agosto ha lanciato un’altra richiesta: «Mettiamo che io adesso prendessi un drone, c'è qualcuno che domani mattina volesse provare l'ebrezza di volare verso i 3mila? Di esperto ovviamente! Grazie».

Il 9 agosto ha denunciato la lentezza delle autorizzazioni: «La priorità è Switch, è incredibile come tutta la catena di informazione si sia attivata immediatamente mentre io sia ancora qui a cercare permessi ed autorizzazioni per far partire il soccorso alpino con dei droni... Quindi se proprio volete essere utili aiutatemi a sbloccare la situazione, invece che mettere video non pienamente corrispondenti alla realtà! Condividere per piacere!».

Nello stesso giorno ha aggiornato sulla situazione e aperto il cuore: «Oggi non sono riuscito a fare nulla di concreto in montagna, però ho un Drone e l'ho inizializzato a dovere. In più finalmente si dovrebbe essere sbloccata la situazione per un soccorso professionale. Domani vi prego di non cercarmi troppo durante il giorno, che avrò anche io il mio da farsi. C'è una cosa che mi sta dispiacendo più di tutto e vorrei condividerla: Switch ha dato tutto per me e quando dico tutto ormai posso esserne certo che sia tutto. Vi prego quindi non mostrate odio, perché ho letto delle cose che mi hanno rattristato. Se c'è una cosa allora che mi ha insegnato ma soprattutto mostrato Switch è che l'Amore vince sempre, quindi non facciamo la Guerra . Detto questo spero che la bestiola mi perdoni, perché io non avrei mai voluto che succedesse questo e se non fossi stato quello che sono sarei stato mille mila volte più attento ed a esempio avrei aspettato anche un fischio ed ora staremmo pianificando altri giri, magari in altri posti , forse però non saremmo mai stati così connessi... Scusa Caso o Destino ».

Il 10 agosto il primo segnale di intervento: «Oggi il Soccorso Alpino è intervenuto con il drone, questo è quanto . PS ringrazio tutti ma proprio tutti indipendentemente da tutto ♥️».

Ma il giorno successivo, 11 agosto, la delusione: «Non c'è nessun aggiornamento: non ho notizie del sorvolo di ieri. E che sia per burocrazia, impegni e/o volontà non credo che riuscirò ad andare di persona, almeno domani. Il sogno del Delfino, diceva una canzone e Switch lo era letteralmente . Potete immaginare invece il mio sogno quale sarebbe ».

La storia di Switch e Luca, fatta di amore, avventura e ostinazione, è ormai seguita da centinaia di persone sui social, che condividono aggiornamenti e messaggi nella speranza che il cane possa essere ritrovato sano e salvo. Ma il tempo stringe e la sfida contro la montagna e la burocrazia diventa ogni giorno più difficile.

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