Cerca

Cronaca

Furto di trattore nella notte in Canavese, appello social: "Aiutateci"

Un trattore Claas Ares 577 rubato tra Foglizzo e Caluso

Furto di trattore nella notte in Canavese, appello social: "Aiutateci"

Furto di trattore nella notte in Canavese, appello social: "Aiutateci"

Un altro furto colpisce il mondo agricolo del Canavese. Nella notte tra venerdì 21 e sabato 22 marzo, un trattore Claas Ares 577, targato AT735K, è stato rubato nella zona tra Foglizzo e Caluso, nei pressi di Cascina Giacosa.

La notizia si è subito diffusa sui social, dove è stato lanciato un appello alla cittadinanza per segnalare qualsiasi avvistamento del mezzo. In caso di informazioni utili, è possibile contattare il numero 339/2729653.

Il furto ha generato allarme tra gli agricoltori locali, già provati da un'escalation di episodi simili. Le forze dell'ordine sono state allertate e hanno avviato le indagini per identificare i responsabili e recuperare il mezzo agricolo. L'invito è quello di non sottovalutare alcun dettaglio e collaborare con le autorità per fermare una piaga che colpisce sempre più spesso il settore.

Il caso arriva a pochi giorni da un convegno organizzato a Carmagnola, nel Salone Fieristico "Krumiro", intitolato "Trattori a rischio furto", che ha visto la partecipazione di circa 200 persone. Promosso dal Consiglio regionale del Piemonte insieme all'Associazione Nazionale Carabinieri "G. Petronio", l'incontro ha acceso i riflettori su un fenomeno in preoccupante crescita.

Erano presenti, tra gli altri, il presidente del Consiglio regionale Davide Nicco, i consiglieri Claudio Sacchetto e Marina Bordese, oltre a numerosi rappresentanti delle forze dell'ordine e delle principali associazioni agricole.

"Abbiamo raccolto le istanze degli agricoltori e ci siamo impegnati a sostenere iniziative concrete per fermare questa emergenza", ha dichiarato Nicco. "Una delle proposte sul tavolo è quella di stabilire un contatto diretto tra le associazioni agricole italiane e le autorità rumene, visto che molti trattori rubati vengono ritrovati proprio in Romania. L'obiettivo è snellire le pratiche burocratiche per il rimpatrio e ridurre i costi per i legittimi proprietari".

Il furto di Foglizzo si inserisce dunque in un quadro preoccupante, che richiede una risposta urgente e coordinata. La collaborazione tra cittadini, agricoltori e istituzioni diventa oggi più che mai fondamentale per proteggere il lavoro e i beni di chi lavora ogni giorno la terra.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori