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Cronaca

Cade in doccia e resta bloccato per ore: il vicino lo salva con un gesto di cuore

Un pensionato di 79 anni ha vissuto ore di angoscia dopo una caduta nel box doccia. Nessuno avrebbe saputo nulla, se non fosse stato per l’attenzione di un vicino che ha dato l’allarme. Salvato dai Vigili del Fuoco, è stato trasportato all’ospedale di Ivrea

Pensionato di Mercenasco salvato grazie all'allerta di un vicino attento

Una storia che poteva avere conseguenze ben più drammatiche, ma che si è conclusa con un lieto fine grazie all'attenzione e alla sensibilità di un vicino di casa. È accaduto oggi, lunedì 17 febbraio 2025, a Mercenasco, dove un uomo di 79 anniè stato soccorso dopo essere rimasto incastrato nel box doccia per diverse ore.

Il pensionato, che vive da solo, era caduto in mattinata, probabilmente a causa di un capogiro o di un movimento sbagliato, e non era più riuscito a rialzarsi. Senza un telefono a portata di mano, impossibilitato a chiamare aiuto, ha passato ore in una condizione di totale immobilità, nell’angoscia di non sapere quando qualcuno si sarebbe accorto della sua assenza.

A intuire che qualcosa non andava è stato un vicino di casa, un uomo che, come ogni giorno, era abituato a incrociare il pensionato o a sentirlo muoversi tra le stanze della sua abitazione. Oggi, invece, quel silenzio assordante gli è parso subito strano. L'assenza di segnali di vita, la porta rimasta chiusa per ore, lo hanno messo in allarme. Così, alle 15.30, dopo aver bussato più volte senza ricevere risposta, ha deciso di chiamare i soccorsi.

doccia

Sul posto è giunta in pochi minuti un’ambulanza della Croce Rossa di San Giorgio Canavese, il cui personale ha rapidamente individuato il pensionato all'interno del bagno. Ma liberarlo non è stato semplice: l’uomo era rimasto incastrato nel piccolo box doccia, e ogni tentativo di aiutarlo risultava vano. A quel punto, i soccorritori hanno richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco.

Poco dopo, una squadra di volontari di Rivarolo Canavese è giunta in soccorso e, con la loro esperienza e i giusti strumenti, sono riusciti a liberare il pensionato, permettendo ai sanitari di prestargli le prime cure. L’uomo, pur provato dalla lunga attesa e dai dolori dovuti alla posizione innaturale, era cosciente e in grado di parlare. Dopo una prima valutazione sul posto, è stato trasportato all’ospedale di Ivrea per ulteriori accertamenti. Fortunatamente, nonostante le ore passate a terra, le sue condizioni non sembrano gravi.

Ma oltre all'intervento provvidenziale dei soccorsi, questa storia racconta anche qualcosa di più profondo: l’importanza dei rapporti di vicinato. In un'epoca in cui spesso si vive di fretta, con porte chiuse e pochi scambi di parole, questo episodio dimostra quanto possa essere prezioso un semplice gesto di attenzione. Se il vicino non si fosse accorto della sua assenza, il destino di quell’uomo sarebbe potuto essere ben diverso.

Una lezione di umanità che ricorda quanto sia fondamentale guardarsi attorno, preoccuparsi di chi ci sta vicino, scambiare qualche parola in più. Perché a volte, un vicino attento può fare la differenza tra la vita e la morte.

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