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Cronaca

Elettrodomestici in fiamme e palazzina evacuata: che spavento!

Un petardo scatena il caos in corso Belgio: inquilini in ospedale e intervento dei vigili del fuoco

Incendio a Torino

Elettrodomestici in fiamme e palazzina evacuata: che spavento!

Nella notte tra martedì 7 e mercoledì 8 gennaio 2025, un incendio ha interessato una palazzina di cinque piani situata in corso Belgio 51, nel cuore della zona Vanchiglia a Torino. Un evento che ha trasformato una notte ordinaria in un incubo per gli inquilini, costretti a evacuare in fretta e furia le loro abitazioni.

Tutto ha avuto inizio con un petardo, esploso nelle cantine del palazzo. Un gesto incauto, forse una bravata, che ha innescato un incendio al secondo piano, dove alcuni elettrodomestici hanno preso fuoco per ragioni ancora da chiarire. Le fiamme, seppur contenute grazie all'intervento tempestivo dei vigili del fuoco, hanno generato un denso fumo che ha rapidamente invaso l'intero edificio.

L'arrivo dei vigili del fuoco è stato provvidenziale. Con abilità e prontezza, le squadre di soccorso sono riuscite a domare le fiamme, evitando che l'incendio si propagasse ulteriormente. Tuttavia, per garantire la sicurezza di tutti, è stata necessaria l'evacuazione completa della palazzina. Gli inquilini, alcuni dei quali ancora in pigiama, sono stati accompagnati all'esterno, in una fredda notte di gennaio, mentre i vigili del fuoco lavoravano incessantemente per mettere in sicurezza l'edificio.

Le fiamme hanno generato un denso fumo

Gli inquilini in ospedale: il pericolo invisibile del fumo

Nonostante il rapido intervento, alcuni residenti hanno dovuto fare i conti con le conseguenze dell'incendio. Gli inquilini dell'appartamento direttamente coinvolto sono stati trasportati in ospedale per accertamenti, avendo inalato il fumo. Fortunatamente, le loro condizioni non sono gravi, ma l'esperienza ha lasciato un segno indelebile, un promemoria di quanto possa essere pericoloso il fumo, spesso più insidioso delle fiamme stesse.

L'incendio ha scosso profondamente la comunità di Vanchiglia. In un quartiere dove la vita scorre solitamente tranquilla, l'evento ha suscitato preoccupazione e solidarietà. I vicini si sono stretti attorno agli sfollati, offrendo supporto e conforto in un momento di difficoltà. Un esempio di come, nei momenti di crisi, la comunità possa diventare un rifugio sicuro, un faro di speranza in mezzo alla tempesta.

Mentre gli inquilini cercano di riprendersi dallo spavento, le autorità sono al lavoro per chiarire le cause dell'incendio. L'esplosione del petardo nelle cantine è stata il punto di partenza, ma restano da accertare le dinamiche che hanno portato al coinvolgimento degli elettrodomestici. Un'indagine che si preannuncia complessa, ma necessaria per evitare che simili incidenti possano ripetersi in futuro.

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