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Cronaca

Un furto che ferisce il cuore: la piscina Torrazza sotto attacco

Vandalismo e furto alla piscina Torrazza di Mirafiori: danni economici e morali per la comunità locale

Un furto che ferisce il cuore di Mirafiori: la piscina Torrazza sotto attacco

Un furto che ferisce il cuore: la piscina Torrazza sotto attacco

Il 7 gennaio 2025 resterà una data amara per la piscina Torrazza di Mirafiori Sud, un simbolo di aggregazione e rinascita per l'intero quartiere. Al loro arrivo, i gestori della struttura si sono trovati di fronte a una scena desolante: la porta d'ingresso forzata, danni per circa mille euro e il fondo cassa sottratto. Un bottino misero, appena una cinquantina di euro, ma un gesto che ha colpito profondamente l'animo della comunità. Patrizia Alfano, presidente di UISP Piemonte, ha espresso tutta la sua frustrazione: “Siamo un punto di luce in un’area problematica. Questo è un danno che colpisce tutta la comunità e sottrae risorse preziose che reinvestiamo ogni giorno per offrire un servizio accessibile a tutti”.

Mirafiori Sud è un quartiere che da anni lotta per scrollarsi di dosso un passato difficile. La piscina Torrazza rappresenta molto più di un semplice impianto sportivo: è un luogo dove si costruiscono legami, si promuove l’inclusione e si alimenta la speranza. Nonostante il danno subito, la risposta della comunità è stata immediata. “Ci siamo già attivati per riaprire”, ha dichiarato Alfano, sottolineando la volontà di non lasciarsi abbattere. La struttura è stata riaperta al pubblico già il giorno stesso, un gesto di resilienza e determinazione a non interrompere il servizio.

Vandalismo a Mirafiori Sud

Un furto che ferisce il cuore di Mirafiori

Questo episodio di vandalismo interrompe una lunga tregua di sette anni. Come ha ricordato Alfano, in passato la struttura era bersaglio frequente di devastazioni, con attacchi settimanali ai distributori automatici. Il ritorno di episodi di criminalità locale riapre interrogativi sulla sicurezza del quartiere. Luca Rolandi, presidente della Due, ha annunciato l'intenzione di convocare un tavolo sulla sicurezza entro gennaio, per affrontare il problema e cercare soluzioni condivise.

I carabinieri sono intervenuti prontamente per valutare i danni e avviare le indagini. La loro presenza è fondamentale per rassicurare i residenti e dimostrare che la legalità è una realtà tangibile e non solo un principio astratto. Tuttavia, è chiaro che la sicurezza di un territorio non può dipendere esclusivamente dalle forze dell’ordine. Richiede un impegno collettivo, una collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini per creare un ambiente più sicuro e vivibile.

La vicenda della piscina Torrazza non è solo la cronaca di un furto, ma un monito per tutta la comunità. Ogni atto vandalico rappresenta un attacco al cuore di un quartiere che cerca di risollevarsi. È un invito a non abbassare la guardia e a continuare a investire in progetti che promuovano coesione sociale e inclusione. Come una pietra lanciata in uno stagno, le conseguenze di questo gesto si propagano ben oltre la piscina, colpendo tutto il tessuto sociale di Mirafiori Sud. Ora più che mai, il quartiere deve dimostrare che la sua forza sta nell’unità e nella volontà di costruire un futuro migliore per tutti.

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