AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
03 Gennaio 2025 - 11:30
Follia in strada: giovane donna semina il panico "Oggi ammazzo qualcuno!"
La mattinata del 3 gennaio, a Torino, si è trasformata in un incubo per i passanti di Corso Giulio Cesare. Una giovane donna ha dato in escandescenze, urlando e aggredendo chiunque si trovasse sul suo cammino. La scena, che sembra uscita da un film, ha lasciato la città sotto shock e ha sollevato interrogativi sulla sicurezza di una delle sue arterie più frequentate.
Secondo quanto riportato da Patrizia Alessi, capogruppo di Fratelli d'Italia alla circoscrizione 7, la donna ha iniziato a urlare frasi sconnesse, tra cui la minacciosa "oggi ammazzo qualcuno". Armata di una bottiglia di gin, che ha rotto contro un muro trasformandola in un'arma pericolosa, ha seminato il panico tra i passanti. "La giovane ha sfondato una vetrina e buttato per aria decine di sedie nei locali", ha raccontato Alessi, descrivendo una scena di caos e terrore.
Tra le vittime di questa esplosione di violenza, un ragazzo è stato colpito in faccia, probabilmente con la bottiglia, ed è rimasto insanguinato. La sua immagine, simbolo di una città ferita, ha fatto il giro dei media locali, suscitando indignazione e preoccupazione tra i cittadini. "Qualcuno potrebbe dire che una persona 'alterata' potrebbe esserci ovunque", ha commentato Alessi, "ma è possibile che ogni giorno in quel tratto di strada capiti qualcosa?".
L'intervento dei Carabinieri ha evitato il peggio
L'intervento delle forze dell'ordine è stato tempestivo: quattro pattuglie della polizia e un'ambulanza sono giunte sul posto per riportare la situazione sotto controllo e prestare soccorso ai feriti. Tuttavia, l'episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza urbana e sulla necessità di misure più efficaci per prevenire simili incidenti. "Quando la città provvederà a renderlo vivibile? Siamo stanchi di parole, parole, solo parole", ha concluso Alessi, esprimendo il sentimento di frustrazione di molti residenti.
Corso Giulio Cesare, già noto per essere una zona problematica, torna sotto i riflettori. Gli abitanti chiedono interventi concreti per migliorare la sicurezza e la vivibilità del quartiere. La domanda che sorge spontanea è: quanto ancora dovranno aspettare i cittadini prima che le promesse si trasformino in azioni concrete? La città di Torino si trova di fronte a una sfida non indifferente, quella di garantire la sicurezza dei suoi abitanti e di restituire serenità a una comunità scossa da eventi di tale gravità.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.