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Cronaca
31 Dicembre 2024 - 15:54
In vista delle festività natalizie e di Capodanno, la Guardia di Finanza di Torino ha intensificato i controlli contro la commercializzazione illecita di fuochi d’artificio, portando al sequestro di oltre una tonnellata di materiale pirotecnico. L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Torino, ha coinvolto i principali centri urbani della provincia, con particolare attenzione a depositi situati in aree densamente popolate.
Durante le ispezioni, i finanzieri del Gruppo Pronto Impiego Torino, noti come “Baschi Verdi”, hanno individuato tre attività commerciali che detenevano e vendevano fuochi d’artificio in violazione delle norme di sicurezza.
Tra Brandizzo e Settimo Torinese, le indagini hanno portato al sequestro di circa mezza tonnellata di artifizi pirotecnici, custoditi in depositi privi di impianti antincendio, uscite di sicurezza e vie di fuga praticabili.
Tra gli articoli sequestrati figuravano i celebri raudi e le fontane luminose in batteria, immagazzinati in condizioni altamente pericolose.
I depositi, situati in quartieri ad alta densità abitativa, rappresentavano una minaccia concreta per la sicurezza pubblica.
“Un incidente in questi contesti avrebbe potuto avere conseguenze devastanti”, hanno sottolineato i finanzieri.
Gli articoli sequestrati sono stati posti in sicurezza, mentre i tre titolari delle attività sono stati denunciati per stoccaggio illecito di materiale esplodente e omissione di cautele contro gli infortuni sul lavoro.
L’operazione, oltre a prevenire possibili tragedie, vuole essere un monito per il futuro. “La sicurezza non è un optional, soprattutto quando si parla di materiali esplosivi”, ribadiscono gli investigatori. Le festività dovrebbero essere un momento di gioia, ma la vendita e la gestione irresponsabile di fuochi d’artificio rischiano di trasformarle in tragedie.
La Guardia di Finanza invita i commercianti a rispettare le norme di sicurezza e i consumatori a prestare attenzione all’acquisto di fuochi d’artificio, prediligendo canali autorizzati e certificati. “La prudenza è essenziale per garantire che le celebrazioni avvengano in serenità e senza rischi”, hanno concluso i finanzieri, annunciando che i controlli proseguiranno per tutto il periodo festivo.
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