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Cronaca

Tragedia sulla Provinciale 87: motociclista precipita dal cavalcavia e perde la vita

E' successo intorno a mezzogiorno. Inutili i soccorsi. La vittima è Simona Castelli, 47 anni, di Castagneto Po

Chivasso

La moto è rimasta sul cavalcavia, mentre il corpo della donna è precipitato di sotto

Grave incidente stradale a mezzogiorno di oggi, sabato 21 settembre, sulla strada provinciale 87, tra Chivasso e San Benigno, dove una donna ha perso la vita in uno scontro frontale tra la moto su cui viaggiava, una Gs BMW Gran Turismo, e una BMW X5.

La tragedia si è consumata in pochi istanti: dopo l'impatto, la donna è stata sbalzata dalla sella della moto, precipitando oltre il guard rail del cavalcavia che sovrasta l'autostrada A5 Torino-Aosta.

Il luogo dove è avvenuto l'incidente

La vittima è caduta in un campo adiacente al cavalcavia, evitando il rischio di finire sulla corsia dell'autostrada sottostante.

Nonostante i tempestivi tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori del 118, per lei non c'è stato nulla da fare.

La BMW contro cui si è scontrata la donna

Sul luogo sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile di Chivasso, incaricati dei rilievi, mentre gli agenti della polizia locale stanno gestendo la viabilità, bloccando il traffico in entrambe le direzioni lungo la provinciale.

La vittima dell'incidente è Simona Castelli, 47 anni, di Castagneto Po. Aveva compiuto gli anni solo due giorni fa, il 19 settembre. Era una grande appassionata di moto, come si evince dal suo profilo facebook dove postava le foto delle sue gite in motocicletta o delle sue prove e gare su pista. Lavorava da "Magic Bike", concessionaria di moto e scooter in corso Casale a Torino.

Simona Castelli aveva 47 anni

Ancora una vittima delle due ruote

Nel 2023, in Italia si sono registrati 734 morti tra i motociclisti, un calo del 6% rispetto all'anno precedente. Questo dato si inserisce in un contesto generale di lieve diminuzione delle vittime di incidenti stradali, che ha visto un totale di 3.039 decessi su tutte le categorie di veicoli, in calo del 3,8% rispetto al 2022.

Nonostante la diminuzione, i motociclisti restano una delle categorie più a rischio: l'indice di mortalità per i motociclisti è 2,4 volte più alto rispetto a quello degli automobilisti.

Gli incidenti che coinvolgono motociclisti avvengono principalmente in collisione con autovetture, ma sono frequenti anche le fuoriuscite dalla strada e le cadute autonome. Le cause principali degli incidenti restano la velocità eccessiva, la distrazione alla guida e il mancato rispetto della precedenza.

I dati mostrano una tendenza costante: sebbene la mortalità complessiva sia diminuita nel corso degli anni, il rischio per i motociclisti rimane elevato. La sicurezza sulle strade italiane, quindi, continua a essere una questione critica, con un'attenzione particolare rivolta agli utenti più vulnerabili come motociclisti, ciclisti e pedoni.

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