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Chivasso

Anziana scippata di domenica pomeriggio nella centralissima via Roma

Un balordo le ha messo la mano sul viso bloccandola e strappandole via la catenina

Scippo

Lo scippo è avvenuto in via Roma

Una catenina d’oro, un prezioso ricordo del marito che non c’è più.

E’ questo il bottino che un balordo è riuscito a portarsi via dopo aver aggredito un’anziana di 78 anni.

E’ successo tutto alle 16 di domenica 4 febbraio nella centralissima via Roma, a Chivasso.

Quella catenina le era stata regalata per i suoi 70 anni. Con l’oggetto, alla donna è stato portato via un pezzo di cuore.

Per lei, una domenica come tante altre.

Dopo pranzo, la passeggiata fino al cimitero per andare a trovare il marito e gli altri suoi cari.

Poi con passo calmo, ma deciso, il ritorno verso il centro.

“Mia suocera - racconta il genero - avrebbe dovuto incontrarsi con il figlio in via Torino, all’altezza di Bonfante”.

Dalla Blatta, la donna percorre la passerella che passa sopra la stazione ferroviaria e scende in via Roma.

E’ una giornata calda.

Scese tutte le scale, si ferma un attino, si slaccia il foulard e allarga un po’ il collo della giacca. Poi riprende a camminare.

All’angolo con via Cairoli, un uomo le sie avvicina, l’afferra e le mette la mano sulla faccia bloccandola. Afferra la catenina d’oro e gliela strappa con forza.

Lo scippo è avvenuto in via Roma all'altezza di via Cairoli

Nonostante l’età la donna riesce a mantenere l’equilibrio, resta in piedi mentre lo scippatore scappa via a gambe levate.

Si sente sola, smarrita, vorrebbe chiedere aiuto, ma sa che non lontano di lì c’è suo figli ad aspettarla e così corre da lui.

“Era terrorizzata - continua a raccontare il genere - faceva quasi fatica a parlare”.

Quel ricordo per lei era davvero importante, aveva deciso di indossarla sempre dopo che i ladri le erano entrati in casa per ben due volte.

Mia suocera diceva sempre che, per farsela rubare in casa, tanto valeva indossarla. Ma chi mai si sarebbe aspettato una cosa del genere. Oltre alla paura, ora si sente tradita dalle istituzioni. Non ha voluto neppure far denuncia. Ormai dice che tanto non serve a nulla. E come darle torto? A cosa sono servite quelle che ha presentato dopo che i ladri le erano entrati in casa portando via tutto quello che avevano potuto?”.

Dopo lo scippo è corsa dal figlio che l'aspettava in via Roma

Il genero, però, la mattina dopo ha voluto comunque fare una segnalazione in Comune.

Ho parlato con un’impiegata che ha presto un appunto dell’accaduto e si è segnata il mio numero di telefono. Sono passate due settimane, ma nessuno si è degnato di richiamarmi. Eppure la situazione è preoccupante. Chivasso è sempre meno sicura ed è sotto gli occhi di tutti. Quel che vorremmo chiedere al sindaco è più attenzione. La zona verso la stazione sta diventando terra di nessuno. Servono più controlli. Ma nessuno ascolta...”.

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