Cerca

Cronaca

Fanno esplodere un petardo nel bidone e appiccano un incendio

Il bidone era utilizzato per la raccolta dei vestiti usati...

Fanno esplodere un petardo nel bidone e appiccano un incendio

Quella di Capodanno a Gassino è stata letteralmente una nottata di fuoco, con un incendio che è divampato nelle primissime ore del 2024

L'allarme è stato tempestivamente lanciato via social da alcuni residenti preoccupati per la nuvola di fumo: in via Genova, poco vicino ai campi dell'USD Gassino-San Raffaele, è stato appiccato un fuoco dopo che alcuni ragazzi hanno fatto scoppiare un petardo all'interno di un bidone. "Buon anno a tutti, i miei complimenti a chi è riuscito a far partire un incendio nel bidone di raccolta di indumenti in piazza Genova", scrive un gassinese, con tanto di foto della camionetta dei vigili del fuoco a spegnere il fuoco. Un gesto insulso, a maggior ragione per la velocità a cui avrebbero potuto propagarsi le fiamme, vista la presenza dei tessuti di molti vestiti all'interno del raccoglitore. 

In rosso, via Genova a Gassino, sede dell'incendio 

L'indignazione dei cittadini non si è fatta attendere: "quanta inciviltà, è una vergogna", "bravi quei gassinesi analfabeti che non sono stati in grado di leggere l'ordinanza e hanno sparato botti come se fossimo in guerra", "l'imbecillità di certe persone non conosce limiti: tutti siamo stati giovani e ci siamo divertiti, ma non ricordo di aver mai sparato delle bombe (perché tali erano quelle di ieri sera) in strada. Gli animali domestici e selvatici subiscono dei traumi che possono anche portarli alla morte, senza pensare allo spavento per bambini piccoli e anziani. Sparate in casa ciò che volete, ma fuori è un luogo pubblico e quindi anche mio, perciò cercate di rispettare le regole!". Queste, solo alcune delle tantissime voci dei residenti che nella giornata di oggi, 1° gennaio, si sono sfogati per il baccano di ieri sera. 

Un evento, quello di Capodanno, che fa ancora più rabbia alla luce del fatto che, negli scorsi giorni, sul sito del Comune è stata pubblicata (come da molte altre parti) un'ordinanza apposita di auguri di fine anno e divieto di uso dei botti. "In occasione delle festività del 31, considerati i provvedimenti adottati da altre Amministrazioni e come diffuso ampiamente dai mezzi di informazione, si comunica a tutta la cittadinanza cha anche sul territorio del Comune di Gassino Torinese sono in vigore alcune disposizioni adottate al fine di evitare comportamenti che possano turbare la tranquillità e la sicurezza delle persone e degli animali - si legge nel documento - si evidenzia in particolar modo l'articolo 6 del regolamento di Polizia Urbana, che vieta di accendere fuochi o gettare oggetti accesi nelle strade e nei luoghi di pubblico passaggio, di sparare mortaretti o altri simili oggetti e utilizzare apparecchi che possano arrecare disturbo o pericolo alle persone". 

Delle norme che, come troppo spesso accade, non vengono rispettate a pieno. La speranza è che chi ha infranto questo divieto venga identificato, vista anche la presenza delle telecamere di video-sorveglianza in zona, dovendo pagare dai 25 ai 500 euro di multa. Nel caso di chi ha appiccato l'incendio, costituendo reato, si scatterebbe nel penale

Notte di Capodanno: 703 interventi dei vigili del fuoco in tutta Italia

Sono stati 703 stanotte gli interventi dei vigili del fuoco per incendi riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno, in leggero aumento rispetto allo scorso anno, quando furono 646. Molti interventi hanno riguardato incendi di cassonetti, alcune autovetture parcheggiate in strada. Il numero maggiore in Emilia Romagna, dove sono stati 101. Gli altri interventi sono stati in Piemonte 46, Lombardia 69, Veneto e Trentino Alto Adige 47, Friuli Venezia Giulia 21, Liguria 42, Toscana 49, Marche 25, Umbria 22, Lazio 74, Abruzzo 16, Molise 1, Campania 38, Basilicata 6, Calabria 9, Puglia 60, Sicilia 52, Sardegna 25

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori