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Cronaca
30 Agosto 2023 - 15:03
Una tranquilla mattina di lavoro si è trasformata in un'esperienza da incubo per un coraggioso tecnico: è rimasto imprigionato su un alto traliccio dopo essere stato assalito da un feroce sciame di calabroni.
L'evento si è verificato poco prima delle 10, quando il tecnico stava svolgendo compiti di manutenzione su una torre di telecomunicazioni, situata a una considerevole altezza di dieci metri dal suolo. Sfortunatamente, è stato sorpreso dall'attacco implacabile degli insetti, probabilmente attratti dal nido situato proprio sul palo. Le loro punture ripetute hanno provocato un improvviso malessere fisico all'uomo. Una dose di fortuna è stata presente sotto forma di colleghi che hanno immediatamente risposto all'emergenza, richiedendo l'intervento dell'unità di soccorso al numero di emergenza 112.
In un'azione coordinata, i vigili del fuoco provenienti da Ivrea si sono affrettati verso la scena insieme al nucleo Saf, mentre un'ambulanza del servizio sanitario 118 si è mobilitata per raggiungere l'area colpita. Nel frattempo, il tecnico è rimasto in una situazione pericolosa, intrappolato in cima al traliccio a causa delle punture e delle conseguenti complicazioni fisiche.
Con un coraggio degno di nota, i vigili del fuoco si sono arrampicati sul palo rischioso e, attraverso un impegno instancabile, sono riusciti a liberare il tecnico dalla sua trappola in quota. Una volta riportato al livello del suolo, il tecnico è stato immediatamente assistito dai soccorritori medici che hanno prontamente fornito le cure necessarie. Per precauzione, è stato trasportato all'ospedale di Ciriè, dove ulteriori accertamenti hanno indicato che le sue condizioni non destano preoccupazioni.
L'episodio si è risolto con un lieto fine grazie alla tempestività e alla cooperazione delle squadre di soccorso, dimostrando come l'addestramento, la prontezza e il coordinamento siano fondamentali nel garantire la sicurezza delle persone coinvolte in situazioni pericolose.
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