AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
05 Giugno 2023 - 01:09
I rifiuti abbandonati
Un uomo di 40 anni residente a Caselle è stato multato per oltre 700 euro e gli è stato imposto l’obbligo di recuperare e smaltire correttamente i rifiuti che aveva abbandonato in un campo lungo strada Settimo, nel comune di Leini.
Gli agenti della polizia locale hanno sorpreso l’uomo mentre scaricava detriti e materiali di risulta provenienti da un lavoro edile eseguito in una casa della zona, utilizzando un camioncino.
Le prove raccolte dalle telecamere di videosorveglianza, insieme alle testimonianze dei residenti, hanno consentito di accertare la sua responsabilità.
Inizialmente, l’uomo ha cercato di giustificarsi affermando di aver avuto un guasto al cassone del camion e di aver accidentalmente perso i rifiuti lungo il margine della strada.
Tuttavia, questa versione dei fatti non ha convinto gli agenti che, mettendolo alle strette, lo hanno portato ad ammettere di aver volontariamente abbandonato i rifiuti.
Di conseguenza, è stata comminata una prima multa di 600 euro per lo scarico abusivo e una seconda multa di 170 euro per violazioni del codice della strada.
Sì, abbandonare rifiuti è considerato un reato in Italia.
Secondo la normativa italiana, l’abbandono dei rifiuti è punito penalmente. L’articolo 256 del Testo Unico sull’Ambiente (D.Lgs. 152/2006) prevede sanzioni che possono arrivare fino a sei anni di reclusione e multe considerevoli per coloro che commettono questa violazione.
Tuttavia, è importante sottolineare che ottenere dati precisi sul numero di persone coinvolte in atti di abbandono di rifiuti può essere complesso. Le discariche abusive spesso si verificano in aree remote o nascoste, rendendo difficile la rilevazione e l’identificazione dei responsabili. Inoltre, molte violazioni potrebbero non essere segnalate o denunciate alle autorità competenti.
Nonostante queste difficoltà, è evidente che il problema delle discariche abusive in Italia sia diffuso e rappresenti una preoccupazione significativa. Le denunce e le azioni di contrasto sono effettuate dalle forze dell’ordine, dagli enti locali e da altre organizzazioni preposte alla tutela dell’ambiente. La collaborazione tra queste istituzioni è fondamentale per identificare e perseguire i responsabili di abbandono di rifiuti, al fine di combattere efficacemente questo fenomeno dannoso.
Per ottenere dati aggiornati sul numero di denunce relative alle discariche abusive in Italia, è consigliabile fare riferimento alle statistiche ufficiali fornite da organizzazioni come il Ministero dell’Ambiente e le autorità locali competenti.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.