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Cronaca
25 Maggio 2023 - 16:57
Lombardore è stato teatro di una serie di avvelenamenti di cani, causando grande preoccupazione tra i residenti e gli amanti degli animali. Gli Amici della Terra - club della Vauda hanno sollevato l'allarme dopo che un cane è stato ritrovato sofferente e avvelenato con il lumachicida in prossimità di un parco giochi. L'organizzazione ha inviato una lettera aperta al sindaco Rocco Barbetta, mettendo in guardia la popolazione sulle "vili azioni criminali contro animali domestici e pericolose anche per la fauna selvatica".
Ezio Lorenzetti, vice presidente del club della Vauda, ha redatto la missiva per richiamare l'attenzione sul continuo verificarsi di tali avvelenamenti nel comune. "In questi giorni si sono nuovamente verificati avvelenamenti di cani con l'utilizzo di una sostanza denominata 'lumachina'", hanno spiegato gli Amici della Terra. "Questi avvelenamenti, come in passato, sono avvenuti su un prato comunale e quindi di libera fruizione da parte dei cittadini. E' successo vicino al parco giochi di via Volpiano, vicinanza che rende ancor più grave questa vile azione".
Gli Amici della Terra hanno sottolineato che tali azioni non solo sono riprovevoli di per sé, ma costituiscono anche un reato penale, indipendentemente dal fatto che avvengano in proprietà pubblica o privata. Pertanto, hanno chiesto al sindaco di estendere la sorveglianza video anche all'area adibita allo "sgambamento cani", allo scopo di prevenire futuri atti simili. Hanno inoltre auspicato l'installazione di una panchina nella zona, per consentire ai padroni di sedersi mentre i loro amici a quattro zampe si divertono.
Il sindaco di Lombardore, Rocco Barbetta, ha prontamente risposto all'appello, confermando il suo impegno nel denunciare e contrastare l'ignobile gesto segnalato dagli Amici della Terra. Ha assicurato che saranno adottate misure concrete per garantire la sicurezza degli animali domestici.
L'intera comunità di Lombardore si è unita nella condanna di queste azioni crudeli nella speranza che le misure di sicurezza e di prevenzione richieste dagli Amici della Terra possano essere attuate al più presto, garantendo la protezione degli animali.
Come già detto, la metaldeide è un composto chimico dall’elevata tossicità e viene utilizzata negli orti e in giardini particolarmente infestati da lumache, le quali possono in breve tempo rovinare coltivazioni o piante, specie se presenti in grandi quantità; il solo contatto con la pelle può provocare alcuni danni, ma risulta potenzialmente fatale quando ingerita.
I prodotti contenenti la sostanza di cui stiamo parlando sono quasi sempre di colore azzurro o verdastro, in quanto facilmente identificabili all’occhio umano ed animale.
Tuttavia, la causa più comune dell’avvelenamento da metaldeide nei cani è l’ingerimento di esche avvelenate, la cui preparazione è fatta in modo che i granuli della sostanza tossica siano inseriti all’interno di un bocconcino di qualche tipo, o fette arrotolate di carne.
Il cane, non percependo l’interno, viene attratto dall’alimento esterno al lumachicida e lo ingerisce, cominciando ad accusare quasi subito i sintomi. Puo anche capitare che, visto il suo gusto dolciastro, i cani lo ingeriscano in maniera volontaria qualora lo trovassero a portata di muso.
Il principale danno di questo composto è arrecato al sistema nervoso centrale, risultando nell’insorgenza di crisi convulsive che aumentano di intensità con il passare del tempo.
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