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Cronaca
04 Gennaio 2023 - 12:38
Nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 3 gennaio, don Augusto Scavarda, salesiano, originario di Foglizzo e parroco di Caresanablot, e delle chiese dell’Isola e del Sacro Cuore a Vercelli, è stato trovato morto nel suo appartamento all’interno della casa salesiana del Belvedere in cui viveva da anni. Il sacerdote aveva compiuto 70 anni a ottobre e probabilmente è stato colto da un malore.
Sembrerebbe che da qualche tempo soffrisse di problemi cardiaci.
Il rosario di suffragio sarà celebrato nella chiesa del Sacro Cuore al Belvedere alle 19 di mercoledì 4 gennaio, mentre i funerali si terranno, sempre nella chiesa del Sacro Cuore, alle 12 di giovedì 5 gennaio. La salma sarà tumulata nel cimitero del suo paese d'origine, Foglizzo.
Simpatico, sempre sorridente e infaticabile nella sua opera, don Augusto era uno di quei parroci capaci di entrare nel cuore dei parrocchiani. Non mancava mai alle iniziative promosse dalla sua comunità, dal carnevale alle partite di hockey.
E, da ieri, è tutto un susseguirsi di messaggi in suo ricordo, lasciati da quanti l'hanno amato.
Salvatore Putrino: "Voglio ricordarti così Don Augusto Scavarda, allegro e sorridente, quando per una qualsiasi ragione passavi alla Vigor, con nelle mani sempre qualcosa. In tempo di Covid sei stato un baluardo per tutti noi Isolani. Come dissero di don Bosco: un faro è passato sulla terra, qualcuno è stato illuminato nel trovare la sua strada, alcuni non lo hanno visto, ma intorno c'è ancora tanto buio. Buon vento arrivederci in paradiso, Turi il campione della strada".
Livio Bourbon: "Dicembre del 2017: Don Augusto Scavarda e il Reverendo buddhista Shoryo Tarabini avevano benedetto e dissolto in rito congiunto il grande Mandala di Riso dedicato a Enrico e Ilaria. Una gran bella intesa tra loro e con loro. Ciao Augusto, grazie!".
Don Augusto Scavarda con il reverendo buddista Shoryo Tarabini
Il riferimento è al mandala di riso che nel 2017, per la terza volta, era stato ospitato dalla Camera di Commercio di Biella e Vercelli all'interno del salone della Borsa Merci. Lo avevano realizzato Centinaia di studenti provenienti dagli istituti scolastici vercellesi, coordinati dai propri professori. Si trattava di un enorme e colorato disegno a pavimento: 320 metri quadri circa, impiegando oltre 3mila chili di rottura di riso (scarto della lavorazione delle riserie) offerti da Mundi Riso e Sapise.
Cristina Maffei, pubblicando tutte le foto delle tappe della sua vita in cui do Augusto le è stata vicina, dal matrimonio al battesimo dei figli, scrive "Don Augusto… che cos’è questo scherzetto che ci hai fatto??..
Sarai sempre nei nostri cuori caro Don. Grazie di tutto. Ti vogliamo bene".
E ancora, Alberto Abe Roncon scrive: "Oggi sono molto triste… Lei era una persona speciale, di quelle che capitano raramente sul percorso, Che il destino mette lì perché ne hai bisogno. In poche chiacchiere era riuscito a infondermi una pace che avevo perso da un po’, la fiducia nel poter affrontare una nuova fase della vita. Sempre sorridente, sempre alla mano, ha celebrato la messa del mio matrimonio con gioia, allegria e frizzantezza.. ricordo ancora le risate della gente al “Potrai dire quello che vuoi, ma alla fine avrà sempre ragione tua moglie”. La ricorderò con grande affetto.. buon viaggio".
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