AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
19 Dicembre 2022 - 20:13
Hanno scelto di essere giudicati con il rito abbreviato Francesco Cirino, 41 anni, e Samantha Morelli, 48 anni, due amici di Brandizzo accusati di occultamento di cadavere.
La strategia processuale è stata scelta dalla loro legale, l’avvocata Sheila Foti, e i due compariranno in aula, in tribunale a Ivrea, il prossimo 2 maggio davanti alla giudice Lucrezia Natta.
“Si tratterà solo di definire la pena. I miei assistiti sono reo confessi” dice l’avvocata.
Questa storia risale al 2 novembre 2020 quando nelle campagne in località Baraccone a Chivasso, a due passi dalla sponda destra del Po, i carabinieri di Chivasso, su segnalazione, trovarono il corpo di Andrei Miron Radu, un 22enne romeno residente a Crescentino, da poco diventato padre di un bimbo di sette mesi e che avrebbe dovuto sposare la compagna da lì a pochi giorni.
Andrei Miron Radu
La sua identità venne accertata solo grazie ad un tatuaggio, una svastica, sull’avambraccio sinistro. L’autopsia eseguita tre giorni dopo sul corpo del povero romeno aveva stabilito che era morto per insufficienza cardiorespiratoria dopo aver ingerito oppiacei e cocaina.
Le successive indagini dei carabinieri, coordinati dalla procura di Ivrea, avevano poi ricostruito la vicenda: la sera prima Andrei Miron Radu era stato a casa dei due amici di Brandizzo, Cirino e Morelli. Dopo aver fatto festa e aver assunto oppiacei e cocaina, il cuore del giovane papà romeno si era fermato. E, forse spaventati, i due amici lo avevano caricato sulla loro auto, una Peugeot 206.
Con a bordo il cadavere avevano viaggiato per qualche chilometro e poi raggiunta località Baraccone, dalla Statale 590, avevano imboccato una stradina di campagna: è qui che hanno poi deciso di disfarsi del cadavere.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.