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Cronaca

Furti di fiori e scippi al cimitero

È emergenza al campo santo, qualcuno chiede l'installazione di telecamere...

Furti di fiori e scippi al cimitero

(Foto d'archivio)

Siamo di nuovo qui a parlare di una bestialità: il furto del fiori al cimitero, una totale mancanza di rispetto verso i defunti e i loro cari.

Furti di qualunque cosa che, negli ultimi tempi, hanno indignato molti cittadini e anche il mondo politico.

Parliamo di un gesto brutto, vergognoso, ingiustificabile, inqualificabile. 

Ma che, purtroppo, è solamente l’ultimo di una lunga serie.

I furti, ormai, sono diventati un vero e proprio problema all’interno del campo santo. Perché i cittadini che si recano al cimitero, per pregare sulla tomba dei loro cari e per omaggiarli di un fiore, adesso devono convivere con la paura di subire un furto. 

Un furto di un mazzo di fiori, piccolo o grande che sia, acquistato con amore per adornare il posto dove riposano le spoglie dei loro cari genitori, nonni, figli, nipoti, amici.

L'ingresso del cimitero di San Mauro

Le segnalazioni, sui social, sulla mail del Comune, non mancano ma per il momento nulla è stato fatto.

Come spesso accade in questi casi, è subito ripartita la richiesta di controlli, di vigilanza, di telecamere di videosorveglianza. 

Ed è un vero e proprio paradosso, perché si dovranno investire uomini e soldi per mantenere sicuro un posto che dovrebbe essere di culto. Ma, purtroppo, anche il cimitero è diventato meta di razzie di ogni genere. 

Perché oltre a fiori, pupazzi e vasi, nel corso degli anni abbiamo raccontato anche di furti di rame, con il così detto “oro rosso” che viene rivenduto nel mercato parallelo tra i 5 ed i 7 euro al chilogrammo.

È in ragione di tutto questo che i consiglieri di minoranza, Paola Antonetto, Marco Bongiovanni, Riccardo Carosso, Roberto Olivero e Roberto Pilone hanno deciso di presentare una mozione.

Un testo che chiede all’amministrazione della Sindaca, Giulia Guazzora, di intervenire quanto prima.

“Tenuto conto che, - scrivono gli esponenti dell’opposizione - il problema increscioso dei furti dei fiori dalle tombe non è nuovo purtroppo alla nostra cittadinanza e non può diventare la normalità, inoltre, in passato, vi sono stati anche alcuni scippi”.

Una situazione, a tratti, fuori controllo.

“Ritenuto - continuano i consiglieri - che il cimitero è luogo di rispetto per chi non è più tra noi e le loro famiglie che con un fiore ne voglio ricordarne  la memoria e dimostrare il loro affetto. Considerato che il nostro cimitero è sicuramente molto grande per la sola sorveglianza di due addetti e che il comune ha il dovere di garantire la sicurezza ed il rispetto all’interno della struttura. Si impegna il sindaco e l’assessore competente,  a provvedere con una maggiore sorveglianza e la predisposizione di telecamere; affinché venga garantita la sicurezza ed il rispetto dovuto al luogo”.

La consigliera Paola Antonetto, Fratelli d'Italia 

A margine, poi, la consigliera di Fratelli d’Italia, Paola Antonetto, specifica ancora.

“È da una vita che sta succedendo - precisa - e la gente ormai non ne può più, non è possibile che capitino certe cose al cimitero. I due addetti che ci sono lì non possono, giustamnte, controllare tutto. Servono delle telecamere. Il problema c’è anche se non è di facile soluzione”.

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