Cerca

Rimosse da irresponsabili, tutte le ordinanze di divieto che il sindaco aveva fatto affiggere

Un'altra donna finisce nel Lago

E' la seconda volta che si sfiora la tragedia nel giro di un mese

Lago Candia Mottino

Il sindaco avverte sui pericoli del Lago

Un'altra donna finisce nel Lago di Candia. E' la seconda volta che si sfiora la tragedia nel giro di poco più di un mese. Tutte le ordinanze di divieto di accesso all'area fatte affiggere dal sindaco, Mario Mottino, sono state rimosse da irresponsabili. 

"E' un fatto gravissimo - batte i pugni il sindaco -. Si è sfiorata un'altra volta la tragedia".

Sabato scorso, infatti, una donna scivolata lungo le sponde, è stata salvata da alcune persone che si trovavano con lei.

IL PRECEDENTE

Il 16 settembre erano dovuti intervenire due mezzi dei Vigili del fuoco per mettere in salvo un fotografo che stava sprofondando nelle sabbie mobili della palude.

L'APPELLO DEL SINDACO

"E' possibile percorrere il parco esclusivamente  sulle strade bianche, evitando di addentrarsi nei sentieri e/o percorsi della palude".

Poi Mottino precisa: "Desidero altresì rimarcare il fatto che i terreni in questione sono comunali , ma che l’Ente gestore del S.I.C. e parco naturale del lago di Candia è la Città metropolitana di Torino; le eventuali “assicurazioni” che possono avere naturalisti, fotografi ecc… nulla hanno a che vedere che un’eventuale accusa penale nei confronti del Sindaco ( conferma  di ciò e importanza delle Ordinanze emesse , confermatomi da un Magistrato)".

COSA DICE LA LEGGE


"Ricordo anche che  la Legge è molto chiara - precisa il primo cittadino - contro le Ordinanze , chiunque abbia interessi legittimi  può proporre ricorso entro 60 gg, dalla data di pubblicazione al TAR di Torino".

"Per la pace di tutti - conclude il sindaco - confermo ( visto anche che di tali Ordinanze è stato informato il Sig. Prefetto di Torino, il quale non ha sollevato dubbio alcuno ) che tali Ordinanze resteranno in vigore sino a quando perdureranno le cause di pericolosità nelle aree in questione".

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori