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CIRIÈ. Sensibilizzare sui disturbi alimentari e le dipendenze

CIRIÈ. Sensibilizzare sui disturbi alimentari e le dipendenze

Le problematiche connesse ai disturbi alimentari e alle dipendenze sono sempre più diffuse tra gli adolescenti. Per parlarne, sia con i ragazzi che con i genitori, attraverso la rappresentazione o il racconto di esperienze toccanti, l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Ciriè, in collaborazione con le associazioni ArTeMuDa e Pesciolino Rosso e con il sostegno dell’ASL TO4, ha organizzato nel mese di ottobre due serate, che si terranno rispettivamente al Teatro Magnetti e nella tensostruttura in Area Remmert.

Durante la prima serata, che si svolgerà venerdì 19 ottobre alle 21 nel Teatro Magnetti di via Cavour,  l’Associazione ArTeMuDa porterà in scena la rappresentazione teatrale “Il mio scheletro nell’armadio”. La trama ripercorre il passato della protagonista, Fiorella, caratterizzato da disturbi del comportamento e da grigiore In questo spettacolo - scritto da Manuela Battaglio e diretto e interpretato da Roberto Micali, Renato Sibille, Patrizia Spadaro - il racconto di come si possa uscire da patologie quali anoressia e bulimia.

Nella serata del 25 ottobre, nella tensostruttura in Area Remmert, alle 20.30 il papà di Emanuele Ghidini, Gianpietro, incontrerà ragazzi e genitori per raccontare la sua esperienza e le sue riflessioni di padre che ha perso un figlio e  che vuole far sì che da un tuffo – quello appunto di Emanuele – non trionfi la morte, ma nascano vita e amore, dimostrando come sia possibile trovare un senso anche al più grande dolore.

Abbiamo voluto programmare, nei mesi di ottobre e novembre, alcuni importanti momenti per trattare tematiche molto importanti e sentite: a iniziare da quelle dei disturbi alimentari e delle dipendenze nei giovani, per passare poi – a fine novembre, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne – a trattare un altro tema scottante, quello appunto della violenza di genere: con la presentazione del libro ‘Io ci sono’ con Lucia Annibali, e con la rappresentazione teatrale ‘Le Donne Forti Danzano Scalze’ proposta da ArTeMuDa al Magnetti – dichiara il sindaco Loredana Devietti -. Invito tutti i cittadini, di ogni età, e i genitori in particolare, a partecipare a queste serate, tutte a ingresso libero: sono certa che costituiranno un importante momento di approfondimento e di riflessione. Vorrei ringraziare l’associazione ArTeMuDa e la Fondazione PesciolinoRosso per averci dato la possibilità di ospitare sul nostro territorio queste belle iniziative. Un ringraziamento particolare va  alla consigliera delegata alle Pari Opportunità, Domenica Calza, insieme alla dott.ssa Bazzano dell’ASL TO4, per l’impegno profuso nella realizzazione delle serate al Teatro Magnetti. E ringrazio tutti coloro che vorranno accogliere il nostro invito a partecipare, nella certezza che apprezzeranno le diverse iniziative, tutte davvero interessanti”.

Sono molto lieto  che  Cirié possa ospitare  queste serate, interessanti e istruttive per gli adolescenti e per i loro familiari – aggiunge l’Assessore alla sanità e alla famiglia Andrea Sala –. Con la rappresentazione del 19 ottobre, proposta da Artemuda,  andiamo a toccare, in un modo forse inconsueto ma sicuramente efficace, il tema dei disturbi alimentari. Con la seconda, genitori e ragazzi potranno condividere i pensieri e le riflessioni di Gianpietro Ghidini, un papà che ha vissuto la tragica esperienza di perdere un figlio giovanissimo, e che la racconta e la spiega, in prima persona, nella speranza di poter aiutare altre famiglie a evitarla. Ghidini, con la Fondazione Pesciolino Rosso,  ha incontrato giovani e genitori in centinaia di città, riscuotendo sempre una partecipazione straordinaria: sono certo che anche a Cirié, in Area Remmert, si vedrà circondato da molti ragazzi e dai loro genitori, e ringrazio sia l’ASL TO4 che le scuole cittadine per il loro sostegno”.

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