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12 Giugno 2018 - 18:32
Gli Amministratori insieme al presidente della Fondazione, Gaetano Giacomelli, e alla curatrice Giorgia Cassini
Sono stati più di 1.200 i visitatori al’esposizione dedicata al maestro Enrico Colombotto Rosso, allestita presso il locali di Villa Remmert a Cirié dal 5 maggio. La mostra “Scarlatto”, patrocinata dal Comune di Cirié e curata dal critico d’arte Gorgia Cassini, è stata promossa e sostenuta dalla Fondazione intitolata al maestro.
“Un bellissimo risultato, di cui sono particolarmente orgoglioso – dichiara il presidente, Gaetano Giacomelli – perché vuol dire che abbiamo raggiunto il nostro scopo. Fare emozionare i visitatori attraverso il mondo surrealista di Colombotto Rosso. La selezione delle opere che è stata fatta insieme alla curatrice, Giorgia Cassini, l’attenta scelta di ambientazioni e luci ha senza dubbio dato risalto alle opere del Maestro. E non parlo solo delle tele più forti ed intense, ma mi riferisco anche alla sequenza dedicata ai gatti e alle chine su Pinocchio che tanto hanno attratto i frequentatori della mostra. Il successo di ‘Scarlatto’ sarà senza dubbio uno stimolo per pensare a collaborazioni future e a nuove esposizioni da realizzare nel ciriacese. Al Maestro piacquero tanto le sale liberty di Villa Remmert quando visitò la città: il fatto che la mostra a lui dedicata abbia riscontrato un tale successo è per me e per la Fondazione stessa un motivo di enorme soddisfazione”.
“Siamo orgogliosi del risultato raggiunto - dichiara il sindaco, Loredana Devietti -. Voglio ringraziare la Fondazione Colombotto Rosso per aver portato a Cirié e in Villa Remmert, luogo caro proprio al grande artista, una mostra di così notevole prestigio che ha attirato nella nostra città visitatori da tutta la Regione. Sono numeri e risultati di cui siamo veramente lieti e che confermano la corretta direzione della strada da noi intrapresa: investire sulla cultura di qualità, sui progetti di ampio respiro, in grado di attrarre visitatori nella nostra città, che si conferma un polo culturale rilevante e di grande potenzialità, che intendiamo ampliare”.
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