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01 Febbraio 2021 - 11:14
Il Centro Sportivo “Cav. Gerardi”
Il Centro Sportivo “Cav. Gerardi” di via Moncrivello potrebbe riaprire presto. Forse già a marzo, almeno nelle intenzioni dei nuovi gestori, Giovanni Altamura e Marco Calandra, che si sono aggiudicati la gestione del campi da calcetto, basket e tennis, del bar e del palazzetto dello sport: tutto il complesso, in sostanza, ad eccezione del salone polivalente.
Attualmente sono in corso importanti lavori di ristrutturazione, senza i quali le attività non sarebbero potute ripartire: sono state rifatte le controsoffittature e il bancone del locale bar, e ripristinate le pareti; a breve verranno inoltre ultimati i lavori di riqualificazione delle cucine. Tutto a carico dei nuovi gestori, per il quale il sindaco Diego Marchetti spende belle parole: «Sono contento della loro professionalità e serietà. Hanno molti obiettivi: tra questi la realizzazione di un nuovo campo da paddle e degli spogliatoi».
«Il nostro obiettivo - ha detto il sindaco - è far tornare il Centro Sportivo a essere un impianto della popolazione, e non solo di poche persone».
Parole, queste ultime, che hanno scatenato l’ira della consigliera di minoranza ed ex assessore allo sport Bruna Filippi: «Il sindaco non sa cosa dice. Non può permettersi di fare allusioni al passato, senza saperne nulla».
«Leggere i commenti di Marchetti sulla nuova gestione del Centro Sportivo - afferma Filippi - rende chiaro che quando si esprime non è mai sul pezzo. Le sue parole evidenziano come non conoscesse per nulla la vita del Centro prima della sua elezione. In qualità di ex assessore allo Sport, nel porgere le felicitazioni ai nuovi gestori, auguro loro di registrare in futuro le stesse presenze che nel giro di 14 anni si sono attivate e moltiplicate in modo esponenziale e che hanno favorito l’aumento di squadre in molteplici discipline sportive, in un alternarsi continuo di atleti tale da registrare circa mille presenze a settimana. Per giusta informazione, ricordo al sindaco che la Giunta Rigazio, per le pressanti richieste ricevute, aveva modificato la struttura della bocciofila in “salone polivalente” con adeguata pavimentazione per consentire lo svolgimento di ulteriori attività sportive dalle 16.30 alle 22, che in ogni giorno si svolgevano in contemporanea a quelle svolte in palestra. Sono sicura che i nuovi gestori saranno in grado di attivare come eventi sportivi non solo locali, ma Regionali, Interregionali, Nazionali e Internazionali, che hanno contribuito a portare a Cigliano una moltitudine di ragazzi e genitori di altri territori che, ospitati per alcuni giorni anche presso famiglie e strutture alberghiere, con le loro presenze hanno offerto un contribuito agli altri esercizi commerciali ciglianesi e anche alla festa patronale di Sant’ Emiliano, con esibizioni sulla piazza in festa».
«La costante affluenza e le stimolazioni sportive - aggiunge - hanno favorito anche il ripristino della manifestazione ciglianese ideata una trentina di anni fa dall’allora Associazione “Gruppo Giovani Ciglianesi”, sospesa nel 2000 e ripristinata nel 2008: “Cigliano a tutto sport”. Nei 5-9 giorni consecutivi con la partecipazione di tutte le Associazioni Sportive del territorio, si sono organizzati dal mattino a sera eventi sportivi: una moltitudine di gare ed esibizioni svolte in contemporanea, che hanno richiamato sempre una moltitudine di persone. Certo, il nostro sindaco, così come una parte della sua maggioranza, non può raccontare quanto fossero belle quelle giornate, quanto piacessero alla popolazione ciglianese, a grandi e a piccini, in quanto non è mai risultato presente a una sola di quelle manifestazioni e neppure alle iniziative che le associazioni, unitamente all’ex gestore, hanno realizzato in altri periodi dell’anno».
«Se poi Marchetti si riferisce a ciò che è riuscito a distruggere poco dopo il suo insediamento, allora ha ragione: dal 1° ottobre 2019 il Centro Sportivo gradatamente si è svuotato. Gli atleti quasi ogni giorno si sono trovati le porte e i cancelli chiusi e riaperti dopo costanti e ossessionanti telefonate; nessuno è più potuto entrare liberamente nel Centro. Tutto il periodo estivo, chiuso. Ecco, se questo è il suo ricordo, allora condivido pienamente».
«Una domanda - conclude Filippi - mi pongo spesso: che fine hanno fatto le 250 magliette di “Cigliano a tutto sport 2019” realizzate con il supporto di generosi sponsor ciglianesi, dopo che la sottoscritta le ha consegnate a sindaco e vicesindaco, unitamente a tutto il programma rigorosamente predisposto in ogni dettaglio? Dopo la lunga sospensione delle attività legate alla pandemia, il 1° febbraio 2021, finalmente come da calendario emanato dalle Federazioni sportive, dovrebbero iniziare le attività. Tutto pronto? Tutto predisposto? Auguri agli atleti, alle loro Società e ai gestori».
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