CHIVASSO. "Fate i consiglieri comunali, non i finanzieri"

CHIVASSO. La lista civica di Adriano Pasteris interviene sul caso scoppiato in Consiglio dopo le dichiarazioni di Marino e Scarano: "In merito alle dichiarazioni di alcuni esponenti della maggioranza più o meno allusive al concetto che, sostanzialmente, gli operatori economici non dichiarino correttamente i propri redditi, ci preme sottolineare, innanzitutto, l’assoluta inadeguatezza del fatto che esponenti dell’amministrazione comunale si ergano ad autorità finanziaria, oltre che politica.

Le loro parole si commentano da sole, e come Unione Civica per Chivasso, ci sentiamo di esprimere solidarietà alla categoria che, come ogni agglomerato umano, comprende una stragrande maggioranza di persone oneste e sicuramente una parte che non attende correttamente ai propri doveri. Non sono però i consiglieri comunali a potersi ergere a giudici dei comportamenti economici e fiscali dei contribuenti, ma solo le autorità costituite, quali Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza che, nella difficoltà economica di questo periodo, attendono ai propri doveri nel pieno rispetto delle leggi dello Stato.

Non si può considerare solo una caduta di stile quanto avvenuto, ma una vera e propria carenza, in questa occasione, di senso dello Stato, andando oltre quelle che sono le prerogative del ruolo di consigliere comunale e di protagonisti della politica che, ci permettiamo di affermare, è arte nobile, lungimiranza, senso dello Stato, visione del futuro ed impegno per le generazioni future.

Abbiamo spesso sottolineato, fin dalla stesura del nostro programma elettorale, la necessità di un rilancio dell’attività commerciale della nostra Città in sinergia con le tante eccellenze culturali, gastronomiche, sportive ed associazionistiche in genere, che Chivasso è in grado di proporre con incredibile continuità. Bisogna progettare un piano di sviluppo nuovo, concreto, tornando a parlare di turismo di prossimità e di valorizzazione del territorio. Per questo, nell’ultimo Consiglio, abbiamo formalmente chiesto la convocazione di una commissione per le attività produttive".  

Unione Civica per Chivasso