E’ stata inaugurata nel pomeriggio di ieri, martedì 21 gennaio, la nuova piazza situata accanto al Movicentro ed alla biblioteca civica MoviMente. L’area è stata data in concessione alla Città di Chivasso da RFI, ente proprietario del terreno, che ha accolto positivamente il progetto del Comune per un intervento di riqualificazione a beneficio delle strutture scolastiche e culturali presenti. I lavori hanno avuto un costo complessivo di 385.945,89 euro, finanziati per 308 mila euro dalla Regione Piemonte per la restante parte da fondi comunali. Le opere sono state realizzate dall’Impresa ICEF SRL di Borgaretto, con progetto e Direzione Lavori dell’Architetto Donatella Bodrino di Chivasso. L’intervento ha comportato la demolizione dell’edificio presente nell’area ex tennis e la rimozione di tutti gli elementi presenti nel luogo, l’ampliamento del parcheggio con la creazione di 59 posti auto (zona disco 120 minuti), di cui 4 destinati ai disabili, e la realizzazione di un viale alberato ciclo-pedonale per la riqualificazione dell’ingresso degli Istituti Superiori. Accanto alla biblioteca, attraverso il ripristino di un’area delle Ferrovie, è stata creata invece una zona ricreativa. A spiegare nel dettaglio i lavori è l’assessore ai Lavori Pubblici, Domenico Barengo. “L’ampliamento del parcheggio verso ovest - dichiara - ci ha consentito di creare nuovi posti auto, proprio vicino all’ingresso delle scuole superiori. Gli stalli sono stati realizzati con blocchetti autobloccanti drenanti in modo da impedire la formazione di pozzanghere e ridurre gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. E’ stato, inoltre, creato un viale alberato con delle panchine a disposizione di tutti i cittadini”. Nella zona di carico dismessa delle Ferrovie accanto alla biblioteca è stata realizzata una zona conviviale dove gli utenti della biblioteca potranno sedersi a leggere, studiare o rilassarsi. E’ stata anche creata un’area verde a prato di mitigazione per le calure estive. La zona è stata attrezzata con la fornitura e posa di sedute in calce struzzo, tavoli e panche in metallo. Per delimitare il confine con l’area ferroviaria è stata installata una recinzione in rete metallica a pannelli del tipo “orsogrill”. Soddisfatto di quanto è stato fatto è il sindaco Claudio Castello. “Siamo veramente contenti del risultato - ha detto -. Negli ultimi anni, ma soprattutto in questi mesi, la nostra città ha iniziato una trasformazione che la porterà ad essere un luogo sempre più vivibile. Stiamo creando aree di sosta nelle immediate vicinanze del centro storico, per consentire ai cittadini ma anche a chi viene da fuori di lasciare la propria auto e di recarsi nella nostra isola pedonale passeggiando nel verde ed in assoluta sicurezza”. Poi aggiunge: “Abbiamo creato spazi ricreativi in modo che i ragazzi che studiano e le famiglie possano trovare un luogo idoneo proprio a fianco della biblioteca. E’ un luogo utilizzabile anche dai pendolari che ogni giorno si spostano in treno per motivi di lavoro e di studio. Mi piace pensare che possano usifruire di quest’area nell’attesa del treno o dell’autobus magari leggendo un buon libro”.
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