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19 Maggio 2017 - 14:32
Lunedì, dopo nove anni di ricorso ininterrotto a cassa integrazione e contratti di solidarietà, torneranno al lavoro tutti i 620 dipendenti della MA di Chivasso, azienda del gruppo Cln specializzata nella produzione e nell'assemblaggio di parti strutturali, componenti, sottogruppi e moduli in acciaio per il settore automotive. A partire dal 2008 le lavoratrici e i lavoratori dello stabilimento chivassese - spiega la Fiom - hanno convissuto con gli ammortizzatori sociali con grossi sacrifici economici e sociali. Dal 21 giugno 2016 sono stati chiesti i contratti di solidarietà per 12 mesi. La Rsu dello stabilimento ha firmato l'accordo con la Direzione aziendale che sancisce la fine anticipata il 22 maggio anziché il 20 giugno,
"Si tratta indubbiamente di una notizia positiva per lavoratori che in questi anni hanno sopportato grandi sacrifici economici. La speranza è che le nuove produzioni siano in grado di attestarsi su volumi adeguati, in grado di garantire la stabilità occupazionale di tutti", commentano Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom Cgil, e Ugo Bolognesi, responsabile dell'azienda per la Fiom.
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