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20 Giugno 2018 - 14:18
A Ceresole, fra minoranza e maggioranza è scontro continuo e non si può dire che il motivo sia la volontà di far polemica a tutti i costi. Il gruppo di opposizione è molto attento nella sua opera di controllo (magari fosse così ovunque!) ma trova continuamente davanti a sé, offerte sopra un piatto d’argento, le occasioni per attaccare l’operato della giunta
Lo scontro sulle isole ecologiche ne è un esempio lampante: dopo averle inserite erroneamente nella TARI, la maggioranza aveva sdegnosamente rifiutato la proposta, avanzata dal gruppo di Mauro Durbano, di realizzarle con fondi d’investimento.
“Non ci sono risorse, nemmeno per un’indagine di mercato” – aveva proclamato il vicesindaco ed assessore ai Lavori Pubblici Mario Nigretti durante la seduta di consiglio dell’8 maggio scorso in una dichiarazione letta però non da lui ma dal sindaco Basolo. E non si era limitato a questo: al contrario aveva minacciato di spostare i cassonetti in posti fuori mano, se questi davano fastidio.
Come non ipotizzare una reazione stizzita degli amministrati e del gruppo di minoranza?
Come prevedibile, quest’ultimo è tornato all’attacco ed il 31 maggio ha presentato un’interrogazione, rivolta all’assessore, nella quale pone domande precise su questo tema, oltre che sull’asfaltatura di un tratto di strada vicinale.
I consiglieri chiedono innanzitutto se un ‘indagine di mercato non sia a costo zero per poi proseguire: “Se non è stata effettuata tale indagine come è stata determinata la cifra di 28.000 euro inserita scorrettamente nel Piano Tari poi non approvato? Potrebbe fornirci la documentazione relativa al bilancio dell’ente che dimostri l’assenza assoluta di risorse per la costruzione delle isole?”.
Gli interroganti chiedono poi, a proposito della citata asfaltatura : “A di là dell’aspetto giuridico-normativo della questione, ci piacerebbe sapere perché le risorse per questo intervento si sono trovate mentre per i privati che sono costretti ad ospitare i bidoni dell’immondizia sul proprio terreno non ci si riesca. Eppure delle isole ecologiche potrebbe usufruire l’intera collettività”
Concludono poi: “Nell’ultimo consiglio lei ha dichiarato di tenere moltissimo al bene di Ceresole. Non lo mettiamo in dubbio. Le riconosciamo l’impegno nel ricoprire il suo ruolo di vicesindaco, seppur operando scelte molto distanti dai nostri punti di vista. Ci piacerebbe però che, anziché dedicare il suo tempo a scrivere dichiarazioni contro il legittimo operato della mnoranza, ponesse maggior attenzine all’interesse della collettività nell’utilizzo delle risorse pubbliche”.
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