AGGIORNAMENTI
Cerca
30 Settembre 2020 - 10:33
Prenderà il via sabato 3 ottobre, dalle 16, presso la sede dell’Associazione Museo “Centro Ceramico Fornace Pagliero 1814”, in frazione Spineto n°61, a Castellamonte (To), la mostra di Scultura Ceramica Contemporanea dal titolo “Planetarium”, una installazione unica realizzata con 40 sfere dal diametro di 60 centimetri.
Spiega il curatore Vittorio Amedeo Sacco: “La mostra che si apre, Planetarium, si inserisce con grande forza nel filone di approfondimento critico sulla rappresentazione artistica della ceramica e di educazione alla sua intima bellezza. La mostra è importante: essa va oltre e dietro le forme, scava nelle sue radici profonde. Ci parla della natura, della Terra, del cosmo e dell’immaginario che lo nutre.
All’appello hanno risposto quaranta artisti. Ciascuno, con la propria sensibilità e notevole capacità tecnica, ha interpretato il tema proposto, approntando le opere in un unico formato: sfere di 60 centimetri di diametro. Si è trattato, in fondo, non di presentare tante opere individuali, ma di realizzare un’unica grande installazione, di notevole impatto scenografico.
Amare la Terra che genera, riscoprirne, ogni giorno, l’affascinante mistero e fascino, il grande romanzo di cui artisti, poeti, filosofi, musici hanno scritto e che continua: questo è il primo messaggio che la mostra vuole trasmettere. La sensibilità verso la natura, i suoi ritmi profondi, le sue ragioni, è un valore che sempre deve rinnovarsi entro di noi. È il più sicuro baluardo contro le forze che hanno recato tanti danni alla Terra nel recente passato e continuano a farlo. Centrale, emerge, nelle opere in mostra, il senso del rispetto e amore per la natura che accompagna l’immenso lavoro compiuto. È questo rispetto per la Terra, per la sua capacità di produrre oltre che beni materiali un mondo sentimentale, fatto di paesaggi, storie, stupefazione e meraviglia continua per un naturale che emerge dal nulla, che ci ha colpito e che ha costituito la spinta per pensare a questa nuova esposizione. Oggi più che mai è importante riflettere a più largo raggio su ciò che a quel rispetto era sotteso e sulle grandi onde di pensiero che quel termine richiamava. Ma siamo consapevoli di come trattiamo la Terra? Eccessivo sfruttamento, inquinamento, deforestazioni, rifiuti tossici, siccità, disgelo della calotta glaciale. Il nuovo sobbalzo climatico fa leggermente variare l’inclinazione dell’asse terrestre. Se potessimo osservare la Terra che ruota, vedremmo una trottola che oscilla e sobbalza. Oggi la terra è malata”.
L’allestimento è a ingresso gratuito e chiuderà domenica 1 novembre.
L’orario sarà il seguente: giorni feriali dalle 15 alle 19 e giorni festivi dalle 10 alle 19.
Giorno di chiusura lunedì.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.