CASTELLAMONTE. Elezioni, la Lega mostra i muscoli: "I nostri candidati sono Goglio e Santoro". Manca meno di un mese alla scadenza dei termini per la presentazione delle liste elettorali a Castellamonte ed è ormai solo più questione di giorni per l’ufficializzazione del candidato sindaco del raggruppamento civico sostenuto dai partiti di Centrodestra. Intanto, la Lega cittadina prende ufficialmente posizione. «Vogliamo sgombrare il campo da voci ed illazioni che si sono diffuse in paese – spiega il segretario della sezione di Castellamonte, Dario Allabatre – I rappresentanti della Lega nella lista supportata dal Centrodestra che correrà alle amministrative saranno con ogni probabilità Daniele Goglio e Rocco Santoro. Qualunque altro personaggio, sedicente simpatizzante del partito o tesserato dell’altro ieri, non ha diritto di esprimersi a nome della Lega ed è quindi pregato di farlo a titolo personale. E’ evidente che in questo periodo in cui il nostro partito è la prima forza politica del Paese sono in tanti quelli che ambiscono a saltare sul carro del vincitore. Noi siamo ben contenti di incrementare il numero di tesserati e chi vuole aderire è ben accetto, purchè abbia almeno rispetto dei militanti e del direttivo eletto, non avanzi subito pretese e soprattutto non scavalchi le gerarchie». «Stiamo definendo la composizione della lista civica, che sarà supportata da tutti i partiti di Centrodestra, e nel giro di pochi giorni saremo in grado di ufficializzare anche il nome del candidato sindaco – aggiunge il vice-segretario cittadino DanieleGoglio – Stiamo rinnovando la squadra rispetto a cinque anni fa, scegliendo un gruppo di persone che è intenzionato a lavorare di comune accordo per un progetto di sviluppo della città, mettendo da parte personalismi e velleità da primadonna. L’esperienza fallimentare della Giunta Mazza dimostra che l’esperimento dell’uomo solo al comando non può che terminare negativamente: un sindaco efficace deve essere un bravo direttore d’orchestra, non un factotum che soverchia tutto e tutti. C’è bisogno dell’apporto di ogni membro in una squadra amministrativa, nel rispetto di ruoli e incarichi che devono essere ben chiari e definiti, così come gli obiettivi da raggiungere. Basta con il guazzabuglio di deleghe e ruoli in condivisione dove non si capisce chi fa cosa e alla fine non si combina nulla». Certamente si tratterà, visto il periodo, di una strana campagna elettorale. «E’ evidente che nessuno di noi avrebbe voluto le elezioni adesso, dopo i mesi di lockdown causati dall’emergenza Coronavirus e con tutti i problemi sociali ed economici che potrebbero deflagrare quest’autunno – dichiara ancora Goglio – E’ una situazione anomala che non abbiamo cercato, né desiderato, ma che è figlia unicamente dell’incapacità della passata maggioranza di stare insieme e di portare avanti un progetto comune lavorando di squadra. E il loro fallimento rappresenta un monito che abbiamo tenuto ben presente nel momento in cui abbiamo iniziato a lavorare per la composizione della nostra squadra per le elezioni: non serve a nulla aggregare persone solo per vincere, se alla base non c’è un progetto condiviso. Per amministrare bene un Comune come Castellamonte ci vuole una salda unità d’intenti».
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