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03 Maggio 2015 - 17:28
"Ci sarò. Perché diverse persone me lo hanno chiesto e perché ci sono cose da terminare". Piero Osenga ci riprova. Sindaco dal 2005 fino al maggio prossimo, si presenta alle nuove elezioni comunali per il terzo mandato. E lo fa forte di dieci anni di esperienza, coronati dal raggiungimento dei tre obiettivi prioritari che si era dato.
Innanzitutto la revisione della viabilità di via Boves, costata 270mila euro (con un finanziamento di 100mila euro stanziato dalla Città di Ivrea, integrato da un contributo di 40mila euro dalla Regione, 10mila euro del proprio avanzo di amministrazione ed un mutuo di 120mila euro).
In secondo luogo la realizzazione della rotonda tra via Pietro crotta, via Roma e via Chiaverano, per una spesa di 75mila euro (tra un contributo di 50mila euro dalla Regione, di 10mila euro da Ecotermica e l'impiego di 15mila euro dell'avanzo di amministrazione).
Ed ora Osenga si appresta a tagliare il nastro anche dell'ultima opera, la più colossale: il salone polifunzionale, costruito su un terreno donato da un benefattore, che funzionerà anche come palestra per la scuola, e a cui saranno annessi anche l'ufficio postale, l'ambulatorio medico e la biblioteca, il tutto arricchito da una gran quantità di parcheggi, senza trascurare gli spazi verdi. Così il primo cittadino cascinettese rivoluziona il centro del paese.
"L'edificio è in fase di ultimazione, è in corso l'asfaltatura, speriamo di poterlo presentare prima della fine del mandato– sottolinea Piero Osenga -. Abbiamo completato il primo lotto, come da previsione economica. Il ribasso d'asta ha consentito di ridurre il costo di 270mila euro, che permetteranno, alla futura amministrazione, di terminare l'ufficio delle Poste (con cui siamo già in contatto) e l'ambulatorio medico. Intanto la società Progetto Canavese ci ha confermato di voler realizzare, alle spalle del pluriuso, la sede dell'azienda Rgi".
Il costo complessivo, comprensivo di tre lotti, ammonta ad 1.344.000 euro, coperto per 310mila euro dalla vendita di Villa Borello, per 72mila euro con oneri di urbanizzazione, per 434mila euro con contributo regionale, a cui si aggiungono 14mila euro di fondi propri ed un mutuo da 380mila euro.
"Sono state le opere maggiori – commenta Osenga -, senza dimenticare gli interventi realizzati tra il 2005 e il 2010: il marciapiede di via Crotta, il raccordo fra via Roma e via del Pero, il pagamento dei buoni mensa con pos, la realizzazione della mensa scolastica e del muro dietro il centro Alberton".
IL FUTURO
E per il futuro? "Ci sono molti discorsi in piedi – spiega Osenga – ma bisogna essere prudenti perché ci sono i vincoli di spesa dovuti al Patto di Stabilità. Per adesso abbiamo cercato di non mettere troppa carne al fuoco. Se ci saranno disponibilità economiche, senz'altro tra le priorità ci sarà la sistemazione dei campi sportivi".
Resta, sicuramente, da definire il progetto dell'Unione Eporediese dei Comuni, con Ivrea, Montalto Dora, Samone, Banchette e Fiorano. "La prima seduta del consiglio dell'Unione si svolgerà a maggio e mi auguro si possano creare le basi. Al momento i Comuni stanno nominando i loro rappresentanti" illustra Osenga.
Perché con Ivrea e non con i comuni più piccoli adiacenti? "Per dare più voce al Canavese – risponde il primo cittadino - e perché Cascinette gravita su Ivrea, con cui abbiamo continuità territoriale. E' un obbligo di legge ma credo che ci potrà essere davvero un risparmio. Non mi spaventa unirci ad Ivrea, Per esempio per quanto riguarda la Cuc, è impensabile che i piccoli Comuni possano costituirla da soli. Delle nove funzioni fondamentali alcune, come la Protezione Civile, potranno essere gestite in Unione, altre in convenzione tra alcuni dei Comuni aderenti. Altre, come i servizi socio-assistenziali (In.rete) ed i rifiuti (Scs) sono già gestite in un ambito molto più ampio. Per il momento abbiamo deciso di gestire in forma associata, con Montalto, il servizio finanziario, visto che la nostra ragioniera è andata in pensione, e a Cascinette lo avremo per il 40 per cento delle ore. Si possono mantenere altre convenzioni, come quella relativa alla scuola media con Burolo".
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