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Calcio Promozione Coppa Italia

L'Autovip San Mauro ribalta il Montanaro e centra la qualificazione

Il Cafasse Balangero fa festa nei supplementari ed elimina la Nolese

Alessandro Comentale

Alessandro Comentale

La Coppa Italia di Promozione ha emesso il primo verdetto della stagione con le gare di ritorno del primo turno che sanciscono la qualificazione al secondo step. Tutto facile per la Rivarolese che dopo il 3-1 dell'andata contro il Vallorco fa suo anche il retour match per 2-1: in gol per i granata Matteo Bruno e Andrea Lista (per gli orchetti a bersaglio Emanuel Rosano). Fatica più del previsto l'Ivrea che nel derby con il Banchette Colleretto si presentava con tre gol di vantaggio. I rossoblu partono forte e rimettono tutto in discussione con i gol di Riccardo Pesando e Valerio Faletto nella prima mezzora. Gli orange rialzano la testa e ribaltano tutto grazie a Lorenzo Grandini, Andrea Bianco, Alessio Ceresero e Ryan Odello che fissano il 4-2 finale.

Perde, ma si qualifica anche il Quincitava: l'1-2 subito con lo Charvensod (gol nerostellato di Matteo Giusti) non influisce sul passaggio del turno.

Luca Lanzafame (Autovip San Mauro)

L'Autovip San Mauro ribalta il Montanaro che aveva vinto l'andata per 2-1. I sanmauresi si impongono 4-1 con le reti messe a segno da Luca Lanzafame, Anthony D'Agostino, Stefano Pomella e Umberto Ossola su rigore. Al Montanaro non basta il guizzo di Mattia Capriolo.

Avanza senza affanni il Venaria che bissa il successo dell'andata con il Pianezza imponendosi 2-1 (gol dei cervotti firmati Samuele Pozzicoli e Mattia Viano). Derby accesissimo tra Cafasse Balangero e Sportiva Nolese. Dopo lo 0-0 dell'andata regna l'equilibrio anche nella seconda sfida con vantaggio gialloblù su autorete e pareggio Nolese di Luca Rizzuto che fissano l'1-1 dei tempi regolamentari. Nei supplementari fa festa il Cafasse grazie al timbro decisivo di Alessandro Comentale. Colpo de La Vischese che elimina l'Orizzonti Canavese Alicese battendolo a domicilio per 3-2. A segno per i vischesi Leonardo Tonino, Simone Zorzi e Didier Daricou. Ai castellani non bastano Nicolas Sanna e Roberto Menabò.

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