Cerca

CALCIO. Juve-Fiorentina, tifo 'contro' è per vedova Scirea

CALCIO. Juve-Fiorentina, tifo 'contro' è per vedova Scirea

Scirea

Storie di ordinario tifo nello Juventus-Fiorentina in veste europea. Fischi ed insulti come da copione, il solito schieramento imponente di forze dell'ordine per una partita sempre ad alto rischio, seguita in trasferta da 1.926 sostenitori della Viola. Tutto sommato, comunque, un comportamento migliore di altre volte. Non è mancata, però, la nota stonata, il coro dedicato dalla curva sud alla vedova di Gaetano Scirea, scia delle polemiche degli ultimi giorni tra la signora e gli ultras bianconeri. "Mariella Cavanna, la senti questa voce? La Juve siamo noi", ha cantato gran parte della curva nei primi minuti della partita, sottolineando il cognome da nubile della signora Scirea. Nelle ore prima del match il veleno era colato con la lettera di un gruppo di ultrà bianconeri, i Drughi, in violenta polemica con Mariella Scirea, la vedova del libero bianconero morto nell'89 al quale è stata intitolata la curva sud dello 'Juventus Stadium'. Mariella Scirea aveva proposto di chiederne la revoca in caso di altri cori o striscioni offensivi o razzisti. "Il nome di Gaetano Scirea - hanno scritto i Drughi - non è mai contemplato", ma "accettiamo l'invito della signora e d'ora in poi il cognome Scirea non identificherà più il settore più vero e sincero dello Stadium ma anche lei facesse altrettanto tornando a farsi chiamare con il cognome da nubile". Telegrafico il commento della vedova Scirea: "L'unica risposta è il silenzio". Era stata consueta l'accoglienza' all'arrivo del pullman con la squadra viola: qualche centinaio di tifosi bianconeri ha salutato con insulti. Un ragazzino biondo, accompagnato da un adulto, ha sventolato davanti al bus uno striscione artigianale con la scritta "Mamma, questa sera la Fiorentina la voglio ben cotta". Poi durante la partita gli juventini hanno quasi snobbato l'odiata Viola, insistendo con il coro "Bianconeri alè". In chiusura del primo tempo, l'immancabile sottolineatura: "Siamo la curva sud, siamo la curva Sud", altro messaggio alle tristi polemiche sul nome di Scirea.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori