AGGIORNAMENTI
Cerca
17 Luglio 2020 - 17:43
Il prossimo campionato di Prima Categoria sarà orfano del Locana. La pandemia ha dato il colpo di grazia al sodalizio biancoviola che dopo aver raggiunto il traguardo della Prima in soli cinque anni dalla sua fondazione si vede ora costretto ad abbandonare quello che con sudore e sacrificio era riuscito a conquistare. Il presidente Sergio Negro Frer ha ufficializzato l’addio dei “lupi” ai campionati dilettantistici causato da una poca sicura stabilità economica e dalla mancanza di giocatori da poter schierare in campo. Nell’ultima stagione, al suo esordio in Prima, il Locana si stava comportando più che dignitosamente e al momento della sospensione veleggiava al 13° posto sotto la guida di Massimo Bollone.
Sui social piovono i post dei giocatori biancoviola. Su tutti spicca quello di capitan Andrea Laboroi. “Finisce una pagina di calcio. Una pagina che con ogni probabilità sarà ricordata come la più bella della mia carriera. Un progetto sposato quattro anni fa con tanti sogni e speranze, ma con degli obiettivi ben delineati ed una struttura societaria seria e professionale, che nonostante l’inesperienza, raramente ho trovato in altri ambiti. Portare il Locana in Prima Categoria era l’obiettivo primario, una sorta di miracolo sportivo contando le difficoltà logistiche dovute alla geografia del territorio ed alla scarsa disponibilità economica. Ci siamo riusciti, non solo. Ci siamo anche salvati, superando le aspettative di tutti, e superando le gesta del “vecchio” Locana. Porterò con me solo ricordi positivi di questa esperienza. Ho dato anima, corpo e mente al Locana. E lo rifarei altre 100 volte. Ho fatto una scelta di cuore, che mi ha portato a fare grossi sacrifici, ma quando poi ottieni i risultati sul campo, il godimento è doppio. E noi i risultati prefissati li abbiamo ottenuti tutti. Il Locana è un BRANCO. E chi non ci è mai stato dentro non può capire. Ci sono tante pecore travestite da Lupi che hanno provato ad abbatterci, ma non han capito che le pecore restano pecore e i Lupi restano Lupi. Un Lupo rimane Lupo per tutta la vita. E ovunque andrò difenderò il mio branco”.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.