Non chiamatela più sorpresa. La Pro Settimo & Eureka è ormai a tutti gli effetti un’outsider di lusso, capace di far impallidire squadre ben più quotate che a inizio stagione godevano di ogni favore del pronostico e sembravano aver già vinto il campionato. Solo a parole, ovviamente, perché poi è come al solito il campo a fornire il verdetto insidacabile. La squadra di Siciliano continua a sorprendere gli addetti ai lavori e torna dalla trasferta di Acqui consolidando il secondo posto in classifica e con un altro scalpo illustre. Quello della formazione termale, sempre più nella bufera e assediata dai tifosi in un dopo gara incandescente, che ha visto il tecnico locale Arturo Merlo dare le prorie «irrevocabili dimissioni». A condannare l’Acqui alla quarta sconfitta stagionale è la premiata ditta Parisi-Di Renzo, a segno con un gol per tempo. A nulla è valsa la timida reazione dei padroni di casa, rientrati virtualmente in partita con un’esecuzione magistrale di De Stefano direttamente da calcio piazzato. I biancocerchiati interpretano come di consueto al meglio la gara e non rinunciano a giocare a viso aperto. Siciliano manda in campo il classico modulo offensivo a tre punte, nel quale si rivede Dalla Costa, di rientro dopo la squalifica, e la squadra impiega appena nove minuti prima di indirizzare il match sui binari della vittoria. Una spizzicata all’indietro di Muwana rimette in gioco Parisi, il quale ringrazia e infila Corradino con un colpo da biliardo che sbatte sul palo prima di spegnersi in rete. La Pro controlla il vantaggio e si arrende alla magia di De Stefano in chiusura di primo tempo, ma poi non rischia più nulla. Cacciatore e Grancitelli annientano niente meno che Jeda, mentre Gaudio Pucci fa buona guardia nelle rare incursioni locali. Ordinata e sempre concentrata, la Pro si scopre anche cinica in avvio di ripresa con il solito Di Renzo che approfitta di un’indecisione tra Coviello e Corradino e infila in rete il pallone della vittoria. La sesta in nove partite, che fa della Pro Settimo sempre più la rivelazione del girone insieme allo Sporting Bellinzago. Domenica prossima altra sfida delicata: al “Valla” arriva il Bra e gli uomini di Siciliano si preparano ad un’altra battaglia senza esclusione di colpi. «Non ci sono partite semplici - commenta il tecnico della Pro - ma continuando a giocare con questo spirito potremmo toglierci delle belle soddisfazioni. Ricordiamoci che siamo una neopromossa, l’obiettivo rimane la salvezza». ACQUI – PRO SETTIMO & EUREKA 1-2 MARCATORI: 9’ pt Parisi, 42’ De Stefano, 3’ st Di Renzo. ACQUI: Corradino, Coviello; Emiliano, De Stefano, Giambarresi, Genocchio, Muwana, Pizzolla (8’ st Roumadì), Cangemi (14’ st Margaglio), Innocenti, Jeda (27’ st Aquaro). A disp. Scaffia, Rondinelli, Del Nero, Buso, Buonocunto, Zunino. All. Merlo. PRO SETTIMO & EUREKA: Gaudio Pucci, Di Savino,Grancitelli, Cacciatore, Vasario, Perrone, Didu, Vingiano (24’ st Piotto), Parisi (38’ st Marangone), Dalla Costa, Di Renzo (31’ st Gallace). A disp. Maja, Celano, Scialla, Di Dio, Spoto, Carluccio. All. Siciliano. ARBITRO: Pedretti di Lovere. NOTE: ammonito Dalla Costa.
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